Isar Aerospace, una startup tedesca di lanci, si è aggiudicata un contratto per lanciare un satellite dimostrativo tecnologico europeo con il suo razzo Spectrum alla fine del 2026. L'annuncio è stato fatto il 1° dicembre, con la missione, denominata ΣYNDEO-3, prevista per il lancio nel quarto trimestre del 2026.
Il satellite fa parte del programma In-Orbit Demonstration and In-Orbit Validation (IOD/IOV) dell'Unione Europea, progettato per testare in volo tecnologie innovative per veicoli spaziali. Questa particolare missione comprenderà 10 payload provenienti da cinque paesi europei e dalla Commissione Europea, anche se non sono stati divulgati dettagli specifici su questi payload. L'ESA è responsabile dell'implementazione del programma IOD/IOV per conto della Commissione, con finanziamenti provenienti dal programma di ricerca Horizon 2020 dell'UE.
La business unit europea di Redwire Space sta costruendo il veicolo spaziale, utilizzando il suo bus satellitare Hammerhead, che si basa sul precedente lavoro dell'azienda sulle missioni PROBA dell'ESA. Il bus Hammerhead ha un peso di 175 chilogrammi e può ospitare payload fino a 120 chilogrammi. Questo rientra comodamente nella capacità di carico utile del razzo Spectrum, che è progettato per trasportare fino a una tonnellata metrica in orbita.
Secondo un portavoce di Isar, il contratto di lancio non è per un lancio dedicato, il che consente loro di includere payload aggiuntivi. Tuttavia, i dettagli finanziari del premio rimangono riservati.
L'annuncio del contratto ΣYNDEO-3 arriva poco dopo che SEOPS, un aggregatore di payload americano, ha annunciato l'acquisto di un lancio di Spectrum nel 2028.
"Il nostro programma di lancio si sta riempiendo rapidamente, poiché i nostri clienti commerciali e istituzionali globali riconoscono il valore di un accesso flessibile ed economico allo spazio", ha affermato Stella Guillen, chief commercial officer di Isar Aerospace, in merito al contratto ΣYNDEO-3.
Isar ha effettuato un tentativo di lancio orbitale di Spectrum a marzo, che purtroppo ha avuto un malfunzionamento poco dopo il decollo. La società ha attribuito il fallimento a una perdita di controllo dell'assetto, derivante da un'inadeguata caratterizzazione dei modi di flessione sperimentati durante il decollo, come annunciato a settembre.
A quel tempo, Isar Aerospace ha dichiarato la sua intenzione di perseguire un secondo lancio di Spectrum "il prima possibile", ma non ha fornito una data specifica. Non sono stati forniti ulteriori aggiornamenti riguardo al secondo lancio, che, come il primo, avrà luogo dallo Andøya Spaceport nella Norvegia settentrionale.
"Siamo fiduciosi nella capacità di Isar Aerospace di garantire un lancio sicuro e affidabile, portando la missione in orbita molto presto", ha affermato Patrice Kerhousse, program manager IOD/IOV dell'ESA, commentando il contratto di lancio.

