La Cina ha lanciato quello che sembra essere il terzo di una serie di satelliti sperimentali e classificati in orbita geostazionaria il 10 aprile 2025. Un razzo Long March 3B è decollato dal Centro di lancio satellitare di Xichang. La Shanghai Academy of Spaceflight Technology (SAST) ha confermato il successo del lancio, identificando il carico utile come Satellite-15 per esperimenti di tecnologia di comunicazione, o Tongxin Jishu Shiyan-17 (TJS-17).

SAST, lo sviluppatore del satellite, ha descritto TJS-17 come “principalmente utilizzato per effettuare la verifica della tecnologia di comunicazione satellitare multibanda ad alta velocità”. Tuttavia, in linea con i precedenti lanci TJS, non sono state rilasciate immagini o dettagli tecnici. Gli analisti occidentali considerano la serie TJS, che opera principalmente in orbita geostazionaria (GEO), come potenzialmente impegnata in missioni classificate, tra cui intelligence signals, allerta precoce e attività di ispezione satellitare a supporto del People’s Liberation Army (PLA).

Questo lancio segue quello del TJS-15 del 9 marzo e del TJS-16 del 29 marzo. Tutti e tre i satelliti sono stati sviluppati dalla SAST. La patch della missione TJS-17 raffigura il Re del Nord, uno dei Quattro Re Celesti nella mitologia buddista, suggerendo un potenziale futuro lancio per completare la serie (TJS-15 e TJS-16 raffiguravano rispettivamente i Re dell'Ovest e dell'Est).

L'aumento dell'attività spaziale cinese è degno di nota, con un progetto di 100 o più lanci previsti per il 2025, guidati da iniziative commerciali, progetti di megacostellazioni e nuovi sviluppi di lanciatori. La missione TJS-17 è stato il 19° lancio orbitale cinese del 2025.