L'agenzia spaziale cinese per i voli spaziali con equipaggio, la China Manned Space Engineering Office (CMSEO), ha pubblicato una gara d'appalto per un satellite di telerilevazione lunare. Questo satellite è fondamentale per sostenere l'ambizioso obiettivo del paese di realizzare il suo primo allunaggio con equipaggio prima del 2030 e le missioni successive. La gara d'appalto, pubblicata il 14 febbraio, invita le imprese e le istituzioni nazionali a presentare offerte, con le offerte iniziali dovute entro l'8 marzo.
La descrizione del satellite pianificato offre uno sguardo sulla strategia di esplorazione lunare della Cina. “Il satellite di telerilevazione lunare mira ad ottenere dati topografici e geomorfologici ad alta precisione delle regioni a bassa latitudine della Luna, mappare le distribuzioni chiave delle risorse minerarie e identificare minerali caratteristici. Il satellite supporterà il primo allunaggio lunare con equipaggio della Cina e le missioni successive”, afferma l'annuncio. Questa attenzione alle basse latitudini suggerisce un'orbita a bassa inclinazione o polare, con enfasi sull'osservazione delle aree equatoriali.
Questo approccio rispecchia le missioni Apollo statunitensi, differenziandosi significativamente dall'attenzione del programma Artemis al polo sud lunare. Gli allunaggi robotici cinesi precedenti, come Chang'e-4 e Chang'e-6, hanno preso di mira le medie latitudini. La prossima missione Chang'e-7, prevista per il 2026, tenterà un allunaggio polare con precisione inferiore ai cento metri, supportata da Queqiao-2. Il nuovo orbitatore fornirà probabilmente osservazioni frequenti dei potenziali siti di atterraggio.
L'enfasi sulla mappatura delle risorse minerarie è in linea con i piani a lungo termine della Cina per l'esplorazione e l'utilizzo delle risorse lunari, in particolare la sua leadership nel programma International Lunar Research Station (ILRS). L'annuncio della gara d'appalto indica una potenziale apertura alle entità commerciali, ma esclude le offerte congiunte e la subappalto, suggerendo un approccio misurato al coinvolgimento del settore privato. Questo segue le recenti mosse che consentono la partecipazione commerciale alla missione Chang'e-8.
Sebbene la gara d'appalto non sia aperta a entità internazionali, nonostante la natura internazionale dell'ILRS, la cooperazione internazionale sta progredendo, principalmente a livello di payload. Il Pakistan contribuirà con un rover alla missione Chang'e-8 e un'università turca è coinvolta in un altro progetto di payload. La Cina mira a costruire una costellazione di satelliti lunari per un supporto completo all'esplorazione a lungo termine.
La Cina sta inoltre attivamente sviluppando l'hardware necessario per il suo allunaggio con equipaggio, tra cui il razzo Long March 10, la navicella spaziale con equipaggio Mengzhou, l'atterratore lunare Lanyue, tute extraveicolari e un rover per equipaggio non pressurizzato. La costruzione di nuove strutture di lancio presso il Wenchang Satellite Launch Center procede come previsto.