L'US Air Force ha scelto il razzo di nuova generazione Neutron di Rocket Lab per una missione sperimentale focalizzata sulla consegna rapida di merci a livello globale. Questo rappresenta un risultato significativo per Rocket Lab, che espande la propria presenza nel mercato dei lanci per la sicurezza nazionale. La missione, prevista non prima del 2026, fa parte del programma “rocket cargo” dell'Air Force Research Laboratory (AFRL), che indaga sul potenziale dei veicoli di lancio commerciali per consegnare rifornimenti ovunque sulla Terra in poche ore – un concetto paragonabile alla logistica aerea, ma che utilizza i voli spaziali.

Rocket Lab ha rivelato l'assegnazione dell'incarico l'8 maggio, sebbene il valore del contratto rimanga segreto. Durante una conference call sugli utili del primo trimestre, il fondatore e CEO di Rocket Lab, Peter Beck, ha descritto l'iniziativa dell'Air Force come ancora nelle sue fasi iniziali. “Quel programma è davvero agli inizi del suo sviluppo all'interno del governo degli Stati Uniti,” ha detto Beck. “Quindi penso che siamo ancora nella fase sperimentale. E sarà interessante vedere se questo si tradurrà in un requisito completo per una capacità operativa.” Ha aggiunto che è “positivo far parte di quel programma, lavorandoci fin da subito.”

Il test di carico fungerà da “esperimento di sopravvivenza”, con Neutron che trasporterà un carico progettato per rientrare nell'atmosfera terrestre, dimostrando la sua capacità di trasporto e lancio sicuro del carico. Beck ha menzionato che il lancio sarà una missione “multi-manifest”, che coinvolgerà più carichi. Neutron, in grado di sollevare fino a 13.000 kg in orbita terrestre bassa, è sulla buona strada per il suo primo lancio nel 2025, secondo Beck. L'azienda assicura che sia la costruzione della rampa di lancio a Wallops Island, Virginia, sia lo sviluppo del razzo stanno procedendo come previsto.

Questo contratto per l'esperimento di carico segue quella che Beck ha definito la “grande notizia di questo trimestre” – la selezione di Rocket Lab per competere per i contratti di lancio per la sicurezza nazionale. Lo Space Systems Command ha annunciato il 27 marzo che Rocket Lab e Stoke Space avrebbero gareggiato contro attori affermati come Blue Origin, SpaceX e United Launch Alliance (ULA) nel programma National Security Space Launch (NSSL) Fase 3 Corsia 1. Questo contratto consente alle aziende selezionate di presentare offerte per ordini di servizi di lancio fino al 2029, con proiezioni di almeno 30 missioni, per un totale stimato di 5,6 miliardi di dollari in ordini di lavoro. Beck ha definito la selezione della Corsia 1 un “enorme voto di fiducia da parte del Pentagono”, osservando: “Siamo anche l'unica azienda quotata in borsa ad essere mai entrata a far parte di NSSL. Una volta che avremo completato il primo lancio di Neutron, presenteremo offerte per gli ordini di lavoro.” Un ordine di lavoro di 5 milioni di dollari per le revisioni iniziali di garanzia della missione è già stato assegnato a Rocket Lab a seguito della sua inclusione in NSSL, con una riunione di avvio tenutasi con i principali stakeholder governativi, tra cui la U.S. Space Force e il National Reconnaissance Office.