WASHINGTON — Shield AI, una società di tecnologia per la difesa riconosciuta per il suo software autonomo per aerei, si sta espandendo nel settore dello spazio. Questa mossa è facilitata da una collaborazione con Sedaro, una startup specializzata in strumenti di simulazione basati su cloud utilizzati dalla U.S. Space Force e dai principali appaltatori della difesa.

La partnership mira ad adattare il sistema Hivemind Pilot di Shield AI per le operazioni satellitari. L'obiettivo è dimostrare come i veicoli spaziali possano gestire più compiti in modo indipendente, riducendo la dipendenza dai controllori di terra. Secondo l'accordo annunciato il 3 dicembre, Shield AI utilizzerà l'ambiente di ingegneria digitale di Sedaro come piattaforma principale per lo sviluppo e il collaudo in scenari spaziali. A sua volta, Hivemind diventerà il software di autonomia preferito di Sedaro per le future dimostrazioni in orbita.

"La partnership strategica con Sedaro e la sua tecnologia è un fattore abilitante fondamentale per l'autonomia in orbita", ha affermato Christian Gutierrez, vice presidente di Hivemind Solutions presso Shield AI. Questa collaborazione porta il software "AI pilot" di Shield AI in una nuova area.

Hivemind consente ad aeromobili, droni e altre piattaforme di "percepire, decidere e agire insieme", consentendo operazioni in ambienti con GPS e comunicazioni negate. Mentre Shield AI ha collaborato con i principali fornitori della difesa per integrare il sistema in veicoli aerei, marittimi e terrestri, la partnership con Sedaro segna la sua prima avventura nello spazio.

Questa tempistica si allinea con il crescente interesse per le tecnologie di IA per garantire ai satelliti una maggiore manovrabilità e reattività alle minacce. Attualmente, la maggior parte dei veicoli spaziali si affida a operatori di terra per le regolazioni di routine dell'orbita, l'evitamento delle collisioni e gli aggiornamenti della missione. In tutto il settore spaziale, le aziende stanno esplorando strumenti di IA per attività come il tracciamento dei detriti e l'analisi dei dati.

Un'autonomia potenziata potrebbe consentire ai satelliti di riposizionarsi, coordinarsi con altri veicoli spaziali o indagare su anomalie senza richiedere comandi dalla Terra. Queste capacità stanno diventando sempre più vitali per le costellazioni che operano in ambienti contesi. Il sistema di simulazione basato su cloud di Sedaro consente agli ingegneri di costruire e testare modelli digitali di satelliti e costellazioni su larga scala.

Utilizzando la piattaforma, "Shield AI può iterare rapidamente comportamenti autonomi per operazioni di prossimità, coordinamento di sciami, controspazio difensivo e gestione cognitiva della battaglia attraverso le costellazioni", ha affermato Robbie Robertson, CEO e co-fondatore di Sedaro. Ha osservato che i team modelleranno una progressione delle operazioni dal tradizionale controllo incentrato sulla terra al processo decisionale in orbita, "spianando la strada a operazioni di veicoli spaziali scalabili e autonomi in ambienti contesi e con comunicazioni limitate".

Il movimento del settore verso costellazioni più grandi e distribuite ha amplificato la necessità di un'autonomia che riduca la dipendenza dalla supervisione umana in tempo reale. Per Shield AI, la partnership con Sedaro rappresenta un punto di ingresso in quel mercato. Allo stesso tempo, per Sedaro, aggiunge un partner di autonomia di alto profilo mentre i clienti militari valutano approcci basati su software per le operazioni in orbita.