Il recente volo di prova di Starship di SpaceX, il Volo 8, ha subito un fallimento dovuto a una causa principale diversa rispetto al suo predecessore, il Volo 7, nonostante si sia verificato in una fase simile della missione. Il 23 maggio, SpaceX ha pubblicato un'analisi dell'incidente del 6 marzo. Diversi motori Raptor sullo stadio superiore hanno subito spegnimenti, portando a una rotazione incontrollata e all'eventuale disintegrazione sui Caraibi. Sebbene la tempistica rispecchiasse i problemi del Volo 7, SpaceX chiarisce che si tratta di problemi distinti. “Sebbene il fallimento si sia manifestato in un punto simile nella cronologia del volo rispetto all'ottavo volo di prova di Starship, vale la pena notare che i guasti sono nettamente diversi”, ha dichiarato l'azienda.

Nel Volo 8, un motore Raptor centrale ha subito un guasto hardware (dettagli non divulgati), causando "una miscelazione e un'accensione accidentale del propellente" e la perdita di quel motore. Ciò ha innescato ulteriori spegnimenti del motore, portando a una perdita di controllo. SpaceX ha risposto implementando modifiche, tra cui un "precarico aggiuntivo" sulle giunzioni del motore Raptor, un nuovo sistema di spurgo di azoto e miglioramenti del sistema di scarico del propellente. Le future iterazioni di Raptor incorporeranno anche miglioramenti dell'affidabilità per mitigare eventi simili.

Il fallimento del Volo 7, al contrario, è stato causato da una risposta armonica inaspettatamente forte che ha sollecitato il sistema di propulsione, causando perdite e un incendio nel vano motore. SpaceX ha osservato che le contromisure implementate dopo il Volo 7 per affrontare la risposta armonica e l'inflammabilità hanno funzionato correttamente prima del fallimento del Volo 8.

A seguito dell'approvazione della Federal Aviation Administration, il Volo 9 è previsto non prima del 27 maggio. Questa missione prevede il primo rivolo del booster Super Heavy del Volo 7 (con alcune sostituzioni di componenti). Un cambiamento significativo prevede l'abbandono del recupero pianificato del booster a Starbase. Questo volo testerà nuovi profili di volo focalizzati sull'ottimizzazione dell'utilizzo del propellente per il boostback e la discesa, insieme a nuovi profili di atterraggio del motore. "Per massimizzare la sicurezza delle infrastrutture di lancio a Starbase, il booster Super Heavy tenterà questi esperimenti seguendo una traiettoria verso un punto di atterraggio offshore", ha dichiarato SpaceX, con un previsto "ammaraggio duro".

Lo stadio superiore di Starship tenterà dimostrazioni precedentemente pianificate, tra cui una riaccensione del motore Raptor nello spazio, lo spiegamento di simulatori di satelliti Starlink e ulteriori test di rientro.