Un recente report di Digital-I offre spunti interessanti sull'evoluzione del panorama dello streaming, evidenziando il sorprendente dominio dei livelli con pubblicità. I dati, che coprono il Q4 2024 negli Stati Uniti e Canada, America Latina, Asia Pacifico ed Europa, rivelano che un notevole 88% degli abbonati ad Amazon Prime Video ha optato per il piano con pubblicità. Ciò dimostra l'efficacia della strategia di Amazon di convertire la sua base di abbonati esistente, piuttosto che introdurre un nuovo livello a prezzo inferiore.
Anche altri importanti servizi di streaming mostrano un'adozione significativa delle opzioni con pubblicità. Disney+ vanta una base di abbonati con pubblicità del 35%, seguita da Netflix al 26% e Max al 22%. Sebbene queste percentuali siano in crescita, lo studio indica una tendenza costante: gli abbonati senza pubblicità guardano notevolmente più contenuti al giorno. Netflix mostra la disparità più significativa, con gli utenti senza pubblicità che guardano in media 24 minuti in più al giorno rispetto ai loro omologhi con pubblicità. Altre piattaforme mostrano una minore variazione nei tempi di visualizzazione giornalieri.
Il report esamina anche la crescente importanza degli eventi sportivi live nel mondo dello streaming. Mentre la visione live su piattaforme come Netflix era in precedenza modesta, l'incontro Jake Paul vs. Mike Tyson a dicembre si è rivelato un punto di svolta, contribuendo a un'impennata di 457.000 nuovi abbonati. Ciò sottolinea l'immenso potenziale degli eventi sportivi live nel guidare la crescita degli abbonati e nell'attirare nuovi pubblici sulle piattaforme di streaming.