T-Mobile ha aperto le registrazioni per la beta del servizio di messaggistica satellitare diretta agli smartphone di Starlink, abilitando l'invio di messaggi di testo all'inizio del prossimo anno su alcuni dispositivi più recenti nelle zone degli Stati Uniti senza copertura cellulare, con una visuale del cielo libera.

Questo programma beta gratuito è disponibile per tutti i clienti T-Mobile con dispositivi compatibili e piani voce postpagati. I primi soccorritori riceveranno accesso prioritario a causa della capacità iniziale limitata. L'azienda non ha rivelato limiti specifici di capacità e dispositivi, ma ha osservato che la beta si espanderà gradualmente tramite aggiornamenti software. "I posti sono limitati, ma il servizio sarà disponibile nella maggior parte delle aree e per la maggior parte del tempo", ha dichiarato un portavoce di T-Mobile.

SpaceX ha lanciato oltre 300 satelliti Starlink con capacità di comunicazione diretta con gli smartphone e ha recentemente ricevuto il permesso di offrire questo servizio negli Stati Uniti utilizzando fino a 7.500 satelliti. Questi satelliti utilizzeranno le onde radio di T-Mobile per connettere i dispositivi su 1,29 milioni di chilometri quadrati degli Stati Uniti privi di copertura delle torri cellulari.

A differenza del sistema di messaggistica abilitato per lo spazio di Apple per iPhone (lanciato nel 2022 tramite la costellazione di Globalstar), T-Mobile sottolinea che la connettività Starlink non richiederà agli utenti di puntare manualmente i loro telefoni verso l'alto per l'acquisizione del segnale.

T-Mobile ha anche accordi di roaming con KDDI (Giappone), Optus (Australia), One NZ (Nuova Zelanda), Salt (Svizzera), Entel (Cile e Perù) e Rogers (Canada), ma la tempistica per l'espansione internazionale rimane poco chiara.

La durata del test beta prima del lancio commerciale dipende dal feedback degli utenti, secondo il portavoce. L'approvazione della Federal Communications Commission (FCC) per questa copertura supplementare dallo spazio (SCS) è subordinata alla non interferenza con altre reti. La FCC sta ancora considerando la richiesta di SpaceX di aumentare la potenza di emissione radio dei suoi satelliti, una necessità per la voce in tempo reale e capacità di larghezza di banda più elevate, come menzionato da SpaceX.

Nel frattempo, AT&T e Verizon stanno anche cercando l'autorizzazione della FCC per testare servizi concorrenti di comunicazione diretta con gli smartphone attraverso una partnership con AST SpaceMobile, che ha schierato i suoi primi cinque veicoli spaziali commerciali a settembre tramite un Falcon 9 di SpaceX.