«Radio Baghdad» fu fondata negli anni '30 e divenne la voce principale del governo iracheno. Durante il regime di Saddam Hussein, la stazione era fortemente controllata e utilizzata per diffondere propaganda e divulgare informazioni approvate dal governo.
La stazione trasmetteva in arabo e inglese, raggiungendo un vasto pubblico in Iraq e oltre. Era nota per il suo tono forte e autorevole e per la sua costante rappresentazione del governo iracheno in una luce positiva.
«Radio Baghdad» svolse un ruolo significativo nel plasmare l'opinione pubblica durante i periodi di conflitto, in particolare durante la guerra del Golfo e l'invasione americana guidata dall'Iraq nel 2003. La stazione fu utilizzata per diffondere messaggi di sfida e resistenza alle forze di invasione.
Dopo la caduta di Saddam Hussein, «Radio Baghdad» fu tolta dall'etere. È stata sostituita da una serie di nuove stazioni radio in Iraq, a riflettere la transizione del paese verso un sistema più democratico.
Nonostante il suo passato controverso, «Radio Baghdad» rimane una parte importante della storia irachena e offre preziose informazioni sul panorama politico e sociale del paese durante un'epoca significativa.