Axiom Space ha assegnato un contratto a Redwire per la fornitura di pannelli solari per il modulo iniziale della sua stazione spaziale commerciale. Il 25 settembre, le aziende hanno annunciato che Redwire fornirà il suo Roll-Out Solar Array (ROSA) per il Payload Power Thermal Module (AxPPTM) di Axiom Station.
AxPPTM, il primo modulo destinato alla stazione commerciale di Axiom, si aggancerà inizialmente alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Vi rimarrà fino a quando Axiom lancerà un secondo modulo, Hab1, dopodiché AxPPTM si sgancerà dall'ISS e si collegherà ad Hab1. Questa disposizione costituirà la base della stazione, supportando equipaggi di quattro persone. Sono previsti ampliamenti futuri.
Tejpaul Bhatia, CEO di Axiom Space, ha dichiarato in un'intervista che la scelta del ROSA di Redwire è in linea con l'approccio "derisk" dell'azienda, sfruttando le infrastrutture esistenti dell'ISS. "Il loro tasso di successo del 100% con ROSA è un punto di forza per noi", ha affermato. La tecnologia ROSA, inizialmente sviluppata per l'ISS, è stata utilizzata su altri veicoli spaziali, tra cui il Gateway lunare e il Blue Ring di Blue Origin. Mike Gold, presidente dello spazio civile e internazionale di Redwire, ha aggiunto: "Ora siamo in grado di portare letteralmente questa tecnologia a compimento, dove verrà utilizzata su una stazione spaziale commerciale, e questo dimostra come l'investimento della NASA possa ripagare l'agenzia, il settore privato e il mondo".
Sebbene i dettagli finanziari e le specifiche tecniche del contratto non siano stati divulgati, entrambe le aziende hanno indicato una potenziale collaborazione futura. Bhatia ha confermato che lo sviluppo di AxPPTM procede secondo i piani, con Thales Alenia Space che ha completato la sua struttura principale a luglio. La consegna presso le strutture di Axiom a Houston è prevista per l'inizio del prossimo anno, con un lancio verso l'ISS previsto per la fine del 2027.
Questa partnership si sviluppa nel contesto della strategia riveduta della NASA per il supporto alle stazioni spaziali commerciali. Una direttiva politica di luglio ha imposto uno spostamento nella seconda fase del programma Commercial Low Earth Orbit Development (CLD), optando per più accordi Space Act invece di un singolo contratto. Ciò consente una partecipazione più ampia allo sviluppo della stazione e include una missione dimostrativa di 30 giorni.
Bhatia ha riconosciuto che la direttiva della NASA ha sorpreso Axiom, ma non cambierà drasticamente i loro piani. "Non vedrete cambiamenti massicci da parte nostra", ha dichiarato, evidenziando l'allineamento tra il piano rivisto di Axiom e il nuovo approccio della NASA. "La recente direttiva si allinea abbastanza bene e ci offre molta più flessibilità". Gold ritiene che la strategia CLD riveduta accelererà i progressi. "Dobbiamo procedere con rapidità", ha affermato. "Penso che lo sforzo in passato sia stato lento". Ha inoltre sottolineato: "Qualsiasi cosa acceleri il momento in cui le aziende del settore privato vengono assunte con contratto, in cui la NASA si impegna a far volare gli astronauti e si impegna, almeno, per una presenza umana continua in orbita terrestre bassa è vitale". "Sono rimasto entusiasta della leadership decisiva che abbiamo visto dal Segretario Duffy".
Sia Bhatia che Gold hanno evidenziato l'importanza della competizione con la stazione spaziale cinese Tiangong. Bhatia ha menzionato la collaborazione tra Pakistan e Cina, contrapponendola alle partnership di Axiom con paesi come Ungheria, India e Polonia per missioni di astronauti privati verso l'ISS. Gold ha sottolineato questo punto: "Eviteremo e dobbiamo evitare un divario di stazioni spaziali in LEO per garantire che l'America sia almeno all'altezza delle capacità cinesi in questo campo incredibilmente importante". Ha inoltre dichiarato: "I paesi e le aziende che eccellono nella ricerca e nello sviluppo e nella produzione in microgravità saranno non solo i leader economici, ma anche i giganti della sicurezza nazionale di domani". Bhatia ha concluso affermando: "Il primo principio fondamentale che sappiamo essere vero è che l'ISS sta per essere dismessa. Il secondo è che la stazione cinese è operativa", ha detto Bhatia. "Questi sono i vincoli".