DPA Microphones ha annunciato Core+, una rivoluzionaria tecnologia in attesa di brevetto progettata per eliminare la distorsione nei microfoni. Questa innovazione affronta le non linearità inerenti alle membrane e all'elettronica dei microfoni, stabilendo un nuovo standard per l'acquisizione del suono.
La tecnologia debutterà al The 2025 NAMM Show (Booth 18206) e sarà presentata in Europa all'ISE 2025 (Stand 7P600). “Core+ rappresenta un balzo in avanti rivoluzionario nella progettazione dei microfoni, sfumando i confini di ciò che è acusticamente possibile,” afferma Helga Volha Somava, Product Management Director, DPA Microphones. “Con un approccio avanzato che garantisce un'esperienza audio chiara e precisa, Core+ offre un livello senza precedenti di accuratezza e dettaglio nella riproduzione del suono e nella fedeltà sonora. Core+ è un punto di svolta per il mondo dei microfoni a condensatore.”
Core+ neutralizza la distorsione su tutta la gamma dinamica, rendendo impercettibili gli artefatti non lineari. Ciò si traduce in un audio puro e pulito, ideale sia per la registrazione che per l'amplificazione live. Semplifica inoltre le sfide negli ambienti del suono dal vivo, come le performance ad alto volume o le configurazioni con più microfoni.
L'implementazione di Core+ avverrà gradualmente nell'intera gamma di microfoni DPA, a partire dagli auricolari e dai microfoni lavalier omnidirezionali da 5 mm. I modelli previsti per l'aggiornamento iniziale includono i 4060, 4061, 4071, 4661, 4066, 4266 e 4466, seguiti da soluzioni cardioidi miniaturizzate e altri.
Tutti i microfoni DPA con Core+ manterranno le stesse specifiche e DPA ha introdotto un nuovo punto di riferimento per le prestazioni THD — THD <0,5% — per evidenziare la riduzione della distorsione. Gli utenti DPA attuali possono integrare senza problemi questi microfoni migliorati con le loro apparecchiature esistenti.