Un recente studio di Ampere Analysis rivela un'evoluzione affascinante nel panorama dei contenuti di YouTube. La piattaforma, che vanta la più grande base di utenti attivi a livello globale, con l'84% degli utenti di internet che la guardano mensilmente, sta vivendo un significativo spostamento verso contenuti video più lunghi.

Documentari, programmi TV e film sono ormai saldamente affermati tra i primi cinque tipi di contenuti più visti. Questo è un cambiamento significativo rispetto agli inizi di YouTube, come sottolinea Daniel Monaghan, Senior Research Manager di Ampere Analysis: “Il colosso che è YouTube, la piattaforma video online più vista a livello globale, ha fatto molta strada dai suoi primi giorni di brevi contenuti amatoriali di bassa qualità, scherzi, meme e vlog.” Spiega inoltre che, sebbene i contenuti brevi rimangano popolari, l'afflusso di programmazione a lunghezza intera da parte dei principali studi sta creando sia opportunità che sfide.

L'inclusione di contenuti prodotti professionalmente presenta un potenziale rischio di cannibalizzazione del pubblico esistente, ma la portata e la diffusione di YouTube rendono innegabili i vantaggi. “La portata e la diffusione di YouTube significano che i vantaggi dell'ampliamento del pubblico raggiungibile non possono essere ignorati, aprendo anche nuove fonti di reddito tramite accordi di condivisione degli annunci con la piattaforma”, sottolinea Monaghan. Lo studio mostra che il 38% degli utenti mensili attivi (MAU) di YouTube ha guardato documentari o programmi TV/film a febbraio e marzo 2025. I documentari sono stati particolarmente popolari, classificandosi al quarto posto con il 24% di MAU che li hanno guardati, mentre i programmi TV/film sono stati al quinto posto con il 23%.

È interessante notare che le Smart TV stanno svolgendo un ruolo sempre più importante in questo spostamento verso la visione di contenuti più lunghi. Il 34% degli utenti che hanno guardato documentari e programmi TV/film ha utilizzato una Smart TV, rispetto al 22% di tutti i MAU di YouTube. Mentre smartphone e computer/laptop rimangono dominanti, l'ascesa delle Smart TV indica la crescente presenza di YouTube nel salotto.

Monaghan prevede una continua crescita dell'engagement, soprattutto mentre YouTube rafforza la sua posizione sulle Smart TV, andando oltre le sue origini come piattaforma principalmente mobile e desktop.