Amazon sta espandendo aggressivamente la sua Project Kuiper, puntando a oltre 200 satelliti entro la fine del 2023. Questa ambiziosa espansione sarà alimentata da tre lanci aggiuntivi, abilitando servizi broadband negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Germania e Francia entro il primo trimestre del 2024. Ricky Freeman, presidente di Kuiper Government Solutions, ha sottolineato che gli attuali 102 satelliti stanno funzionando come previsto.

“Il mio problema più grande in questo momento… non sono i satelliti,” ha dichiarato Freeman durante la World Space Business Week. “Sono i lanci. Ho bisogno di più lanci.” La dipendenza di Amazon da veicoli di lancio più recenti, come Ariane 6, New Glenn e Vulcan, ha causato un leggero ritardo, circa un anno rispetto alla tabella di marcia. Nonostante ciò, i test hanno superato le aspettative, con velocità di downlink che raggiungono fino a 1,8 gigabit al secondo (Gbps) e uplink intorno a 450 megabit al secondo. La costellazione ha anche raggiunto impressionanti collegamenti inter-satellitari ottici a 100 Gbps.

Un lancio Atlas 5 è previsto per il 25 settembre, che schiererà altri 27 satelliti. Ulteriori lanci ad ottobre e novembre/dicembre porteranno il totale a oltre 200 satelliti entro la fine dell'anno. Questo rappresenta circa il 12% della costellazione pianificata di 3.232 satelliti, con l'obiettivo di raggiungere una copertura continua e offrire servizi in diversi paesi entro la fine del primo trimestre del 2026.

Freeman ha sottolineato l'approccio di "architettura aperta" di Kuiper, accogliendo integrazioni e partnership di terze parti. Vede l'ascesa dei programmi satellitari sovrani come complementari, affermando: “Si va su Amazon.com [e] raramente si acquista un prodotto Amazon. Si acquistano i prodotti che Amazon abilita, la rete che crea.” Ha anche previsto un consolidamento del settore, con alcune aziende che saranno acquisite o si fonderanno.

Guardando al futuro, Freeman ha citato la connettività diretta ai dispositivi, l'allocazione dello spettro, la sicurezza informatica, l'intelligenza artificiale e la crescita dell'Internet of Things (IoT) basato sullo spazio e l'elaborazione edge come fattori chiave che plasmeranno il futuro delle comunicazioni satellitari. Entro il 2028, Kuiper prevede di raggiungere la piena copertura globale, inclusi i poli.