L'ultimo rapporto sulle Esportazioni Televisive del Regno Unito di Pact rivela che le esportazioni di programmi TV di proprietà britannica hanno avuto una forte ripresa, raggiungendo un record di 2,02 miliardi di sterline (€2,29 miliardi) nel 2024/25. Questo segna un aumento significativo rispetto agli 1,82 miliardi di sterline (€2,07 miliardi) registrati l'anno precedente, segnalando una ripresa dopo quello che l'ente commerciale ha descritto come un periodo di instabilità nei mercati globali.
Lo studio 3Vision evidenzia il ruolo dei distributori nel massimizzare il valore dei cataloghi esistenti. I titoli di libreria, tra cui serie come *Doctor Who*, *Ludwig*, *Nightsleeper* e *All Creatures Great and Small*, hanno rappresentato il 44% delle vendite totali, in aumento di quattro punti percentuali rispetto all'anno precedente. Ciò riflette l'interesse degli acquirenti per le serie del catalogo arretrato per riempire i palinsesti entro i vincoli di budget.
Gli Stati Uniti rimangono il principale mercato per le esportazioni televisive del Regno Unito, con ricavi in aumento del 34% su base annua. Il Nord America ha mostrato la crescita regionale più forte in assoluto, aumentando del 32% fino a un massimo storico di 977 milioni di sterline. Anche l'Europa e l'Australia hanno registrato una solida crescita, con aumenti rispettivamente del 18% e del 17%. Italia e Francia hanno visto una forte ripresa dopo i cali dello scorso anno, mentre l'America Latina, l'Asia e l'Africa subsahariana hanno subito cali significativi, in particolare in Messico, Sud Africa e Cina.
Le vendite di programmi finiti rimangono il principale flusso di entrate, crescendo del 5% a 1.069 milioni di sterline e rappresentando il 53% delle esportazioni. La produzione internazionale è aumentata dell'8% a 349 milioni di sterline, mentre i format e le co-produzioni sono cresciuti rispettivamente del 13% e del 5% a 244 milioni di sterline e 126 milioni di sterline. I ricavi derivanti dai prodotti di consumo non relativi ai programmi sono saliti a 212 milioni di sterline, rappresentando l'11% delle esportazioni totali.
Il genere drammatico sceneggiato continua a essere quello dominante, contribuendo al 46% dei ricavi da esportazione. L'intrattenimento è sceso al 24% dopo i guadagni dello scorso anno, mentre la commedia e il factual hanno subito piccoli cali e i contenuti per bambini hanno aumentato la loro quota di due punti percentuali. Contrariamente alle aspettative, le vendite alle emittenti tradizionali sono aumentate al 54% del totale, con una corrispondente diminuzione delle vendite ai servizi VOD.
Il CEO di Pact, John McVay OBE, ha commentato i risultati, affermando: "Il rapporto dimostra che, ancora una volta, nonostante le sfide economiche globali, i contenuti televisivi britannici continuano a essere attraenti per il pubblico internazionale. Sebbene le esperienze per ogni distributore varino, la forza e la qualità dei cataloghi di libreria si stanno dimostrando importanti mentre affrontiamo queste difficoltà nei prossimi anni."

