Il mondo della pubblicità sta vivendo una trasformazione significativa, soprattutto nel settore degli sport. L'aumento dell'inventario acquistabile sta rimodellando il modo in cui i marchi affrontano gli investimenti nei media. Mark Zamuner, presidente di Juice Media, offre preziose informazioni su questa evoluzione. Con una vasta esperienza in strategia di crescita, acquisto di media e analisi, Zamuner ha guidato campagne per grandi marchi. Dalla fondazione di Juice Media nel 2020 e dalla sua acquisizione da parte di Altice USA nel 2022, la sua attenzione si è concentrata sul miglioramento del targeting del pubblico, dell'attribuzione e dell'ottimizzazione attraverso la tecnologia pubblicitaria proprietaria.

Questo Q&A con dirigenti esplora la crescente accessibilità della pubblicità sportiva live, il ruolo dell'analisi avanzata e come gli inserzionisti di tutte le dimensioni possono prosperare in questo panorama competitivo. Zamuner condivide le previsioni per la pubblicità sulla Connected TV (CTV) e discute come la tecnologia sta guidando la democratizzazione del marketing nel 2025. La trasformazione digitale dell'ecosistema video ha portato a un significativo aumento dell'inventario acquistabile. L'ascesa dello streaming e l'aumento delle visualizzazioni su diversi dispositivi hanno consentito un targeting e un'indirizzabilità più raffinati attraverso le integrazioni dei dati. Questa crescita, unita all'aumento del tempo di visualizzazione e alla proliferazione di contenuti sportivi, alimenta l'ecosistema. Di conseguenza, i marchi con prodotti o servizi geograficamente limitati possono ora raggiungere i pubblici all'interno di contenuti premium come gli sport.

Zamuner evidenzia che questo cambiamento consente alle aziende di medie dimensioni e specializzate di raggiungere pubblici pertinenti precedentemente inaccessibili, segnando una vittoria sostanziale per la democratizzazione del marketing. Tuttavia, rimangono delle sfide, come la comprensione dei punti di accesso ai contenuti sportivi live, la gestione della frequenza attraverso diverse strutture di contratti e la valutazione delle potenziali pressioni sui prezzi. Mentre l'accesso ai dati e i cicli di feedback sono migliorati, una solida progettazione dei test è fondamentale per convalidare gli apprendimenti e sfruttare la tecnologia e l'analisi. Zamuner ritiene che la capacità di trasmettere pubblicità mirate a segmenti specifici avvantaggi in particolare i mercati di medie dimensioni e le PMI. Prevede uno spostamento degli investimenti sui canali dai social media alle CTV. Prevede inoltre esperienze pubblicitarie diversificate grazie all'intelligenza artificiale generativa nella produzione creativa e esperienze pubblicitarie più complete da parte degli editori. Per gli inserzionisti più grandi, una solida struttura di identità collegata alla loro piattaforma di dati cliente consentirà di "riconquistare" i clienti persi attraverso offerte esclusive durante l'engagement con contenuti premium.

L'interazione tra grandi aziende e piccole e medie imprese (PMI) in questo nuovo mercato è complessa. Mentre il restringimento del targeting del pubblico da parte dei grandi inserzionisti potrebbe liberare inventario per le PMI, l'esito è incerto. Zamuner sottolinea l'importanza di concentrarsi su metriche chiave: efficacia degli investimenti, dimensioni del pubblico raggiungibile, metodi di copertura alternativi e comprensione dei driver di copertura e frequenza. Prevede un anno intenso con il consolidamento del mercato, citando Universal Ads di NBCU come sviluppo significativo. Una maggiore trasparenza nelle prestazioni delle campagne attraverso canali ed editori è fondamentale per aumentare gli investimenti degli inserzionisti.