L'Agenzia spaziale europea (ESA) ha assegnato un contratto a OHB per iniziare i lavori su una missione **asteroide**, ma la decisione sul finanziamento completo per la missione è ancora a più di un anno di distanza.
In una cerimonia durante il Congresso Astronautico Internazionale (IAC) a Milano il 17 ottobre, funzionari di ESA e OHB Italia hanno firmato un contratto del valore di 63 milioni di euro (68 milioni di dollari) per i lavori preparatori di una missione chiamata Ramses, o Rapid Apophis Mission for Space Safety, verso l'**asteroide Apophis** in previsione del suo flyby ravvicinato della Terra nell'aprile 2029.
La missione utilizzerà il progetto di veicolo spaziale sviluppato per la missione Hera, lanciata il 7 ottobre verso l'**asteroide** Didymos e la sua luna Dimorphos, l'obiettivo del test di reindirizzamento di asteroidi binari della NASA. Ramses sarà una versione semplificata di Hera che utilizza un'architettura a stringa singola per ridurre al minimo i costi.
Gli stati membri dell'ESA devono ancora approvare formalmente il finanziamento completo per Ramses, una decisione che prenderanno al loro prossimo incontro ministeriale alla fine del 2025. Tuttavia, per avere Ramses pronto per un lancio all'inizio del 2028 - necessario affinché il veicolo spaziale arrivi ad Apophis circa due mesi prima del suo flyby della Terra - i lavori sulla missione devono iniziare prima del meeting ministeriale.
Il contratto consentirà a OHB, il principale appaltatore sia di Hera che di Ramses, di iniziare ad acquisire articoli a lungo termine e finalizzare la progettazione del veicolo spaziale. Sosterrà anche i lavori per coordinare la missione con quelle proposte da altre agenzie per studiare Apophis prima o dopo il flyby dell'aprile 2029.
A una conferenza a luglio, intorno al momento in cui l'ESA ha annunciato la sua intenzione di supportare i lavori iniziali su Ramses, lo scienziato del progetto Patrick Michel ha detto che i lavori preparatori avrebbero maturato la progettazione del veicolo spaziale attraverso una revisione preliminare della progettazione. Ciò includerà la determinazione di quali carichi utili dai potenziali partner internazionali, tra cui India, Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti, sono incorporati nella missione.
L'ESA ha affermato che il finanziamento per il contratto Ramses proviene dal suo programma generale di tecnologia di supporto e dal programma di sicurezza spaziale. Circa 20 milioni di euro provengono da Hera, che è arrivata sotto budget.
"Sviluppando e lanciando la missione Hera in tempo e sotto budget, abbiamo dimostrato che l'ESA e i suoi partner industriali e scientifici possono rispettare le scadenze impegnative richieste dalle missioni **asteroide**", ha detto Paolo Martino dell'ESA, leader del progetto Ramses, in una dichiarazione. "Con Ramses stiamo alzando ulteriormente l'asticella, quindi dobbiamo agire ora per garantire che, se i nostri stati membri decidono di supportare la missione nel 2025, possiamo partire subito e raggiungere Apophis in tempo."
L'ESA non ha rivelato il costo totale stimato di Ramses. La missione Hera è costata all'agenzia 363 milioni di euro.