Firefly Aerospace ha rivelato le sue intenzioni di acquisire l'appaltatore della difesa SciTec in un accordo valutato circa 855 milioni di dollari. L'accordo, annunciato il 5 ottobre, sarà strutturato con 300 milioni di dollari in contanti e 555 milioni di dollari in azioni Firefly, al prezzo di 50 dollari per azione, emesse ai proprietari di SciTec. Questa mossa indica l'espansione strategica di Firefly nel settore della difesa, integrando le sue capacità esistenti nei servizi di lancio e nell'esplorazione lunare.
Con sede a Cedar Park, Texas, Firefly è specializzata nello sviluppo di veicoli di lancio, lander lunari e sistemi di trasporto spaziale sia per iniziative commerciali che di sicurezza nazionale. La società è diventata un'entità quotata in borsa sul Nasdaq il 7 agosto. L'acquisizione, prevista per essere finalizzata entro la fine del 2025 in attesa delle approvazioni normative, mira a consolidare la posizione di Firefly nel mercato della difesa, in particolare nel perseguire opportunità all'interno del programma Golden Dome. SciTec, specialista in software ed elaborazione dati, si concentra su telerilevamento, difesa missilistica, consapevolezza del dominio spaziale e sistemi di comando e controllo autonomi.
Il programma Golden Dome, un'iniziativa lanciata dall'amministrazione Trump, mira a creare uno scudo di difesa missilistica utilizzando sistemi avanzati di rilevamento e tracciamento basati sullo spazio. SciTec, con sede a Princeton, New Jersey, gestisce anche un impianto di sviluppo software a Boulder, Colorado, specializzato in software di rilevamento missilistico. L'azienda impiega circa 475 persone, molte delle quali in possesso di autorizzazioni di sicurezza.
Firefly ha riferito che SciTec ha generato circa 164 milioni di dollari di entrate per il periodo di 12 mesi terminato il 30 giugno 2025, principalmente attraverso contratti di difesa e intelligence. SciTec ha ottenuto contratti significativi con la U.S. Space Force per lo sviluppo di sistemi di dati di allerta missilistica di nuova generazione utilizzando l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico. In particolare, a maggio, la U.S. Space Force ha assegnato a SciTec un contratto da 259 milioni di dollari per lo sviluppo di software di sistema di terra per satelliti militari di allerta missilistica nell'ambito del programma Future Operationally Resilient Ground Evolution (FORGE). Questo programma mira a stabilire un sistema di terra di proprietà del governo per il comando e il controllo dei satelliti di allerta missilistica. SciTec aveva precedentemente ottenuto altri accordi FORGE, tra cui un contratto da 272 milioni di dollari per applicazioni di elaborazione dati di allerta missilistica.
Il programma FORGE è progettato per sostituire l'infrastruttura di terra obsoleta che supporta la costellazione militare di satelliti di allerta missilistica, che forniscono la rilevazione precoce dei lanci di missili balistici in tutto il mondo. Al completamento dell'acquisizione, SciTec funzionerà come una filiale di Firefly, guidata dall'attuale CEO di SciTec, Jim Lisowski, che riporterà al CEO di Firefly, Jason Kim. Kim ha affermato che l'integrazione delle capacità software e dati di SciTec "migliorerà significativamente la capacità di Firefly di fornire soluzioni complete, definite dal software, per missioni critiche di sicurezza nazionale, specialmente a supporto del programma di difesa missilistica Golden Dome".
Questa transazione avviene mentre le società di tecnologia spaziale cercano sempre più di diversificare i loro flussi di entrate attraverso contratti di difesa. Il programma Golden Dome, stimato in centinaia di miliardi di dollari nel corso della sua durata, ha suscitato un notevole interesse da parte delle società spaziali commerciali. Durante un recente evento del settore, Kim ha evidenziato il razzo Alpha di Firefly come una potenziale risorsa per il lancio di bersagli di prova per la difesa missilistica e ha suggerito che la piattaforma di veicoli spaziali Elytra della società potrebbe fungere da ospite per intercettori basati sullo spazio. "SciTec è ben posizionata per fornire il controllo del fuoco e gli elementi di terra comuni per Golden Dome", ha detto Kim il 5 ottobre durante una presentazione webcast che annunciava l'acquisizione. Firefly e SciTec, ha detto, "possono lanciare e fornire intercettori basati sullo spazio, lanciare bersagli surrogati e test ipersonici e integrare l'elaborazione dei dati da una rete di sensori".
All'inizio del webcast, Kim ha affrontato gli sforzi della società per riportare in volo il suo veicolo di lancio Alpha. Il razzo è attualmente a terra a seguito di un'esplosione durante i test di accettazione a terra del booster del primo stadio per la sua imminente missione Flight 7 presso la struttura della società a Briggs, Texas, il 29 settembre. "Ho piena fiducia nel nostro team Alpha per tornare a volare in sicurezza", ha detto Kim. "Avremo maggiori informazioni da condividere nelle prossime settimane e forniremo un piano di avanzamento per Alpha in un aggiornamento separato". Questo incidente è avvenuto poco dopo che Alpha ha ricevuto l'autorizzazione dalla Federal Aviation Administration per riprendere i lanci a seguito di un guasto durante Alpha Flight 6 nell'aprile 2025, dove il veicolo si è disintegrato poco dopo la separazione degli stadi. Il booster distrutto nel test era destinato a una dimostrazione del carico utile di Lockheed Martin e si prevede che la messa a terra causerà ritardi nelle prossime missioni.