Mentre la Federal Communications Commission (FCC) contempla la riallocazione dello spettro della banda C superiore per applicazioni wireless, i fornitori di distribuzione video stanno assistendo a un'impennata della domanda di alternative basate su IP alla tradizionale distribuzione via satellite. La votazione della FCC del 20 novembre ha preparato il terreno per un avviso di proposta di regolamentazione, potenzialmente liberando da 100 a 180 megahertz nella gamma da 3,98 a 4,2 gigahertz per l'asta entro il 4 luglio 2027, come stabilito dal One Big Beautiful Bill Act. Questo fa seguito alla precedente transizione della banda C inferiore nel 2023, che ha spostato le operazioni satellitari dalla gamma da 3,7 a 3,98 gigahertz.

LTN, un attore nella distribuzione video IP, ha presentato commenti il 12 novembre, evidenziando il Transport Stream over Internet Protocol (IP-TS) come "un metodo di distribuzione alternativo comprovato, affidabile e a basso costo rispetto alla trasmissione satellitare in banda C". La presentazione includeva le revisioni proposte alla bozza di regolamentazione, a seguito di un incontro tra i dirigenti dell'azienda e Arpan Sura, senior counsel del presidente della FCC Brendan Carr, il 10 novembre.

Malik Khan, executive chairman e co-fondatore di LTN, ha osservato che la prevista riallocazione dello spettro ha spinto le reti e i gruppi di stazioni a valutare alternative alla distribuzione via satellite. "Molte reti e gruppi di stazioni con cui lavoriamo hanno già deciso di migrare una parte consistente, o tutti, i loro canali dal satellite a un modello alternativo che sfrutta la tecnologia di distribuzione video IP di livello broadcast", ha affermato Khan.

Khan ha inoltre osservato che LTN ha registrato una crescita annua del 45% nel numero di canali negli ultimi nove anni, fornendo attualmente quasi 8.000 canali e milioni di eventi live all'anno tramite la sua rete IP. La società riferisce di aver facilitato le migrazioni da satellite a IP per quasi 2.000 emittenti di Tier 1, MVPD e vMVPD head-end e siti di proprietari di contenuti, estendendo la sua portata agli affiliati attraverso il 98% delle famiglie pay-TV. Esempi notevoli includono Tennis Channel e Mid-Atlantic Sports Network, che sono passati alla rete IP di LTN nel 2025, seguendo le orme di TelevisaUnivision e MSG Networks. Il Mid-Atlantic Sports Network ha riportato una riduzione dei costi di circa il 60% nelle spese di distribuzione dopo la transizione prima della stagione MLB 2025.

Secondo Khan, le tempistiche di migrazione IP sono diventate più snelle man mano che le capacità dell'infrastruttura sono avanzate. Ha suggerito che un MVPD può trasferire i canali da satellite alla distribuzione IP-TS in poche ore attraverso un gateway ad alta capacità. Ha aggiunto: "L'infrastruttura è già in atto con reti IP appositamente costruite e di livello broadcast che forniscono video con una latenza inferiore a 200 ms e forniscono accordi sul livello di servizio per eguagliare o superare l'affidabilità del satellite".

Ha sottolineato che le strategie di migrazione differiscono a seconda dell'emittente. Khan ha menzionato che diverse transizioni di successo iniziano con approcci ibridi, che comportano la migrazione di uno o più canali a IP mantenendo al contempo una certa distribuzione via satellite, o impiegando la doppia illuminazione dei contenuti fino a un passaggio completo. Il documento della FCC riconosce la diminuzione dell'utilizzo della banda C, in particolare per i servizi di contenuti multimediali, poiché i clienti si spostano verso la banda Ku, la fibra ottica, il Transport Stream over Internet Protocol o le reti di distribuzione di contenuti.

La regolamentazione mira a raccogliere feedback sulle tempistiche di transizione per i clienti esistenti della banda C mentre passano a tecnologie di distribuzione alternative. Khan ha evidenziato che, a parte i problemi di disponibilità dello spettro, vari fattori stanno guidando l'interesse degli emittenti per la distribuzione IP. I modelli basati su IP eliminano le limitazioni di larghezza di banda del canale e i vincoli di capacità di distribuzione associati ai transponder satellitari, consentendo la fornitura di una qualità dei contenuti migliorata e variazioni più localizzate. "La migrazione IP non è sempre tutto o niente", ha detto Khan. "Molti approcci di successo iniziano con modelli ibridi, spostando uno o più canali su IP, mantenendone alcuni sul satellite o illuminando in modo duale fino a un passaggio completo".

La proposta della FCC basa le sue regole di transizione su quelle implementate durante la riallocazione della banda C inferiore, che include strutture di rimborso dei costi per gli operatori di stazioni spaziali e terrestri ammissibili. La commissione chiede un contributo sulla possibilità di fornire un rimborso per i costi di transizione sito per sito per gli operatori di stazioni terrestri che si ricompattano nello spettro della banda C rimanente, o un rimborso forfettario sull'impronta di un operatore per la transizione a metodi di distribuzione alternativi.