Backscreen, fornitore di piattaforme OTT, ha svelato un ambiente demo migliorato progettato per offrire a broadcaster e organizzazioni media una comprensione pratica della sua esperienza utente intergenerazionale. La rinnovata pagina di accesso alla demo fornisce un'app demo Android scaricabile, che incorpora una "Modalità Gen Z", insieme a un portale basato su browser che rispecchia l'interfaccia OTT completa.

L'obiettivo principale è consentire ai team di prodotto e strategia di valutare la logica UX, la reattività e la presentazione dei contenuti sia in ambienti nativi che web, poiché i servizi OTT diventano sempre più complessi. La demo di Backscreen illustra come i video verticali di breve durata possono essere integrati in un'applicazione operatore o broadcaster, riflettendo le abitudini di visualizzazione del pubblico più giovane. La società evidenzia i dati di DPP Market Insights, indicando che la pubblicità video breve ha rappresentato oltre il 50% della spesa pubblicitaria video totale nel 2025 e si prevede che raggiungerà il 65% entro il 2030.

L'app Android facilita il test nativo dei flussi di interazione, dei tempi dell'interfaccia utente e del comportamento di riproduzione. Presenta una Modalità Gen Z con funzionalità di visualizzazione e riepilogo in formato breve, illustrando al contempo come la piattaforma possa ospitare una gamma più ampia di gruppi di età. Il portale web offre una replica di un front-end OTT completo, con caroselli di banner, righe in primo piano, categorie di contenuti chiaramente definite, pagine di dettaglio dei titoli e anteprime rapide, ottimizzate sia per desktop che per dispositivi mobili.

Per gli operatori che cercano una valutazione più approfondita, Backscreen offre demo personalizzate allineate a specifici flussi di lavoro, configurazioni di contenuti o obiettivi tecnici, dimostrando come la piattaforma può essere adattata alle singole strategie di servizio. L'ambiente demo presenta anche poster di film personalizzati creati dall'artista Lucas Lauriano, che gli utenti possono trasformare in magliette personalizzate, inquadrando l'esperienza più come un esercizio di scoperta piuttosto che una convenzionale prova tecnica.

Backscreen è supportata dall'operatore di telecomunicazioni baltico Tet e opera su un'infrastruttura cloud sicura con sede nell'UE, offrendo quella che la società descrive come affidabilità di livello enterprise con l'agilità tipica di una startup. Secondo Backscreen: "La nuova pagina di accesso alla demo riunisce un'app demo Android scaricabile, inclusa una "Modalità Gen Z", e un portale basato su browser che rispecchia l'interfaccia OTT completa". Aggiungono che consente ai team di "valutare la logica UX, la reattività e la presentazione dei contenuti sia in ambienti nativi che web man mano che i servizi OTT diventano più complessi". La società "cita anche i dati di DPP Market Insights che mostrano che la pubblicità video breve ha rappresentato oltre il 50% della spesa pubblicitaria video totale nel 2025 e si prevede che raggiungerà il 65% entro il 2030."