L'autorità di regolamentazione delle comunicazioni italiana, Agcom, ha approvato le linee guida riviste in merito alla visibilità dei "servizi di interesse generale" (SIG) audiovisivi e radiofonici. Queste linee guida aggiornate sostituiscono il quadro del 2024 e stabiliscono come la TV e la radio di interesse pubblico debbano essere presentate in modo prominente attraverso le moderne interfacce utente. L'obiettivo è garantire che i contenuti SIG siano facilmente accessibili su tutti i dispositivi e le interfacce utente pertinenti, tra cui TV connesse, set-top box, dongle e box set.

Oltre all'icona di accesso DTT standardizzata e consolidata, le schermate principali devono ora presentare una sezione dedicata contenente icone per i cinque fornitori nazionali di SIG online: RAI, RTI/Mediaset, La7, Sky Italia e Warner Bros. Discovery Italia. Inoltre, ci saranno un'icona "TV Locale", un'icona "Nazionali" per altri SIG nazionali e un'icona "Radio" che garantisce l'accesso ai SIG radio disponibili sugli schermi TV.

Le linee guida si estendono anche ai servizi radiofonici nei veicoli. Tutti i servizi di trasmissione radiofonica analogici e digitali sono ora inclusi nel paniere SIG per le autoradio e i sistemi di infotainment. Questa decisione riconosce il ruolo universale e gratuito della radio, evidenziandone in particolare l'importanza nelle situazioni di emergenza. Secondo Agcom, sebbene la visibilità dei SIG sia obbligatoria, gli utenti manterranno la possibilità di personalizzare le proprie interfacce, in conformità con l'European Media Freedom Act.

L'aggiornamento sostituisce la delibera 390/24/CONS (ottobre 2024) e si basa sulle regole sull'icona DTT del 2024 stabilite nella delibera 259/24/CONS. Agcom ha condotto consultazioni sulle revisioni per tutto il 2025 prima di finalizzare la decisione questa settimana. Come affermato da Agcom, l'obiettivo è "garantire la visibilità dei SIG su tutti i dispositivi pertinenti".