L'ottava edizione annuale degli SpaceNews Icon Awards, che celebra i risultati eccezionali nel settore spaziale, è stata presentata il 2 dicembre durante una cerimonia tenutasi presso il Johns Hopkins University Bloomberg Center a Washington, D.C. Questi premi, istituiti nel 2017 da SpaceNews, riconoscono individui, programmi e tecnologie che hanno significativamente plasmato la direzione dell'industria spaziale.

L'evento di quest'anno ha evidenziato l'impatto di una nuova amministrazione e dei suoi cambiamenti politici, in particolare per quanto riguarda i finanziamenti della NASA. Una figura chiave riconosciuta è stata Casey Dreier di The Planetary Society. Dreier, in qualità di responsabile della politica spaziale per l'organizzazione, è stato determinante nello sfidare i tagli di bilancio proposti alla NASA, soprattutto nel campo della scienza.

The Planetary Society, un'organizzazione no-profit di 45 anni, è stata fondata durante una crisi simile nei primi anni '80, quando i tagli di bilancio minacciavano l'esplorazione planetaria. La difesa di Dreier si distingue per il suo approccio basato sui dati. Quando il Department of Government Efficiency (DOGE) ha annunciato tagli di 420 milioni di dollari in "contratti non necessari" alla NASA, Dreier ha meticolosamente monitorato le cancellazioni, identificando circa 315 milioni di dollari in sovvenzioni e contratti interessati, classificandone l'impatto per distretto.

Allo stesso modo, quando la NASA ha pubblicato la sua richiesta di budget per l'anno fiscale 2026, Dreier ha rapidamente analizzato i tagli proposti e le potenziali cancellazioni di missioni, condividendo queste informazioni con il pubblico e i giornalisti. Ha utilizzato dati storici per illustrare la gravità dei tagli, sottolineando che avrebbero comportato il budget complessivo più piccolo della NASA dal 1961 (corretto per l'inflazione) e il budget scientifico più piccolo dal 1984. I dati indicavano anche la forza lavoro della NASA più piccola dal 1960.

Questo approccio basato sui dati integra la tradizionale attività di advocacy. In ottobre, The Planetary Society ha organizzato un "Save NASA Science Day of Action" su Capitol Hill, portando quasi 300 persone a incontrare lo staff del Congresso in merito al budget proposto e al suo impatto sulla scienza della NASA. La presenza di Bill Nye, CEO di The Planetary Society, ha amplificato l'attenzione mediatica dell'evento. Secondo Dreier: "Tutti questi numeri sono abbinati a un'attività di advocacy più tradizionale".

A metà novembre, il Congresso non aveva ancora approvato un budget per l'anno fiscale 2026 per la NASA, ma i progetti di legge pendenti alla Camera e al Senato si sono ampiamente opposti alla proposta della White House. Questi progetti di legge suggeriscono di mantenere i finanziamenti per la scienza ai livelli dell'anno fiscale 2025 o con tagli più piccoli. L'attività di advocacy di organizzazioni come The Planetary Society, supportata dai dati e dalle analisi di Dreier, potrebbe aver contribuito a questo risultato. "Questo sforzo è stato efficace?", ha detto Dreier. L'articolo è apparso originariamente nel numero di dicembre 2025 della rivista SpaceNews.