La competizione tra i servizi di streaming si sta intensificando, con i programmi sportivi che emergono come campo di battaglia chiave. Un recente rapporto di Gracenote rivela un sostanziale aumento dei contenuti sportivi sulle principali piattaforme di video on demand a pagamento (SVOD). Il rapporto, pubblicato il 26 febbraio 2025, mostra un notevole aumento del 72% trimestre su trimestre dei contenuti sportivi su Amazon Prime Video, Apple TV+, Disney+, Netflix e Paramount+.
Questa significativa crescita sottolinea l'importanza degli sport in diretta per attrarre e fidelizzare gli abbonati. Disney+ ha registrato l'aumento più drammatico, con un'impennata del 471% dei contenuti sportivi, in gran parte attribuita all'aggiunta di alcuni programmi ESPN. Anche Netflix ha registrato una crescita sostanziale, quasi raddoppiando la sua offerta sportiva con un aumento del 100%.
Sebbene Apple TV+ non abbia ampliato il suo catalogo sportivo nel trimestre scorso, le imminenti stagioni della Major League Soccer (MLS) e della Major League Baseball (MLB) sono pronte a incrementare significativamente la sua libreria di contenuti. Questo afflusso di programmi sportivi ha modificato drasticamente il panorama distributivo. Disney+ ora controlla quasi il 33% dei contenuti sportivi disponibili, superando i trimestri precedenti e seguendo da vicino la quota del 35% di Amazon Prime Video. Netflix detiene attualmente poco più del 23% della programmazione sportiva totale su queste cinque piattaforme.
Oltre agli sport, i cinque servizi SVOD hanno complessivamente aumentato le loro offerte di contenuti del 6,7% nell'ultimo trimestre. Film e programmi TV hanno registrato una crescita rispettivamente del 7,6% e del 5,4%, con l'aggiunta di circa 3.000 film, 2.000 serie TV e 500 programmi sportivi. Amazon Prime Video mantiene la sua posizione di principale distributore di contenuti in streaming, detenendo quasi il 69% di tutta la programmazione disponibile.
“La programmazione sportiva in diretta continua a essere un importante motore di crescita, fidelizzazione e coinvolgimento degli utenti per i servizi di streaming”, ha osservato Bill Michels, chief product officer di Gracenote. “Stiamo anche vedendo che i metadati pertinenti, come sinossi, punteggi, momenti salienti e immagini, hanno il potere di aiutare gli streamer a creare esperienze utente di livello mondiale che mantengono gli utenti coinvolti anche oltre la partita in diretta.”
Il Data Hub di Gracenote, che tiene traccia delle modifiche nella programmazione SVOD, fornisce metadati per oltre 40 milioni di titoli in oltre 260 cataloghi di streaming in più di 80 paesi. Si prevede che i rapporti futuri forniranno ulteriori approfondimenti sull'evoluzione del mercato televisivo.