La US Space Force sta profondamente rivedendo i propri metodi di acquisizione, concentrandosi su una supervisione più rigorosa dei progetti con prestazioni scadenti e una rapida transizione verso contratti a prezzo fisso. Il Maggiore Generale Stephen Purdy, responsabile delle acquisizioni della Space Force, ha annunciato questi intensi sforzi alla Conferenza sullo Spazio per la Difesa e l'Intelligence della National Security Space Association l'11 febbraio. Ha sottolineato un approccio più aggressivo alle iniziative di razionalizzazione avviate dal suo predecessore, Frank Calvelli. “Stiamo proseguendo questi sforzi, ma in modo più aggressivo”, ha dichiarato Purdy.
L'ufficio di Purdy gestisce 59 importanti programmi di acquisizione, metà dei quali utilizza già contratti a prezzo fisso. L'obiettivo è estendere questo modello per mitigare il rischio finanziario e migliorare l'efficienza dei programmi. Riconoscendo il problema di vecchia data dei contractor della difesa che promettono troppo e danno poco, Purdy ha sottolineato l'importanza della responsabilità del governo. “Stiamo prendendo provvedimenti contro i responsabili di programmi governativi che hanno prestazioni scadenti”, ha affermato. “Innanzitutto, forniremo loro aiuto, forniremo assistenza e supporto aggiuntivo per l'acquisizione e, se non migliorano, prenderemo in considerazione la rimozione.”
Queste riforme sono in linea con gli obiettivi più ampi di acquisizione della difesa, in particolare quelli proposti nel FORGED Act del senatore Roger Wicker. Purdy ha espresso un forte sostegno, affermando: “Il Wicker Act è davvero affascinante. Ne siamo grandi fan.” Sebbene sia ancora in sospeso, i suoi principi potrebbero influenzare il National Defense Authorization Act del 2026. Una disposizione chiave suggerisce di sostituire i responsabili dei programmi con responsabili dell'acquisizione di portafoglio, rispecchiando il modello di successo utilizzato dal National Reconnaissance Office, che consente una migliore allocazione delle risorse e l'integrazione della tecnologia commerciale. Purdy ha osservato: “Sono in grado di effettuare scambi con altri sistemi. Sono in grado di effettuare scambi architettonici, finanziari e commerciali. Comprendono davvero il mercato commerciale e come sfruttarne alcuni per le loro missioni.”
La Space Force si confronta con sfide, soprattutto con programmi di grandi dimensioni come il sistema di terra OCX per il GPS, che ha subito ritardi e aumenti di costi significativi. Purdy ha sottolineato la valutazione del rischio nei contratti a costo maggiorato, affermando: “Ora stiamo davvero cercando di esplorare l'esposizione al rischio nei nostri programmi… sono tecnologie davvero difficili. Quindi esamineremo attentamente come uscirne, e questo sarà doloroso per tutti.” Le soluzioni includono la suddivisione di grandi progetti in progetti più piccoli e gestibili e la rivalutazione di requisiti rigorosi.
La Space Force sta collaborando attivamente con il settore spaziale commerciale, collaborando con investitori a capitale di rischio per integrare le tecnologie commerciali. Purdy ha evidenziato iniziative come lo Strategic Funding Increase (STRATFI) che combinano finanziamenti governativi e di venture capital per espandere progetti di successo. Considera STRATFI uno strumento prezioso, affermando: “È un argomento completamente diverso, e questi sono alcuni dei miei strumenti preferiti… per esplorare alcune idee interessanti e innovative e ottenere la capacità residua.”
La proposta Commercial Augmentation Space Reserve (CASR) mira a utilizzare risorse spaziali commerciali durante le crisi. Mentre Purdy supporta CASR, l'implementazione richiede un'attenta considerazione delle strutture contrattuali. Ha riconosciuto i vincoli di finanziamento, affermando: “Siamo molto criticati perché non facciamo abbastanza sul fronte commerciale, e la mia risposta è che stiamo cercando di impostare il più possibile… non abbiamo soldi, ma forniremo la leadership.” Ritiene che le strategie di finanziamento creative siano cruciali date le pressioni di bilancio.