Baris Zavaroglu, CEO di Zero Density, osserva un cambiamento significativo nel modo in cui le emittenti affrontano la narrazione visiva. Con oltre 20 anni di esperienza in aziende come HBO Max, Fox e Disney, nota che le emittenti tradizionali affrontano una crescente pressione, non solo da parte dei concorrenti, ma anche dai servizi di streaming, dai contenuti digitali e persino dal gaming.

“I media tradizionali si stanno trasformando in streaming e OTT, e allo stesso tempo, l'intero ecosistema delle emittenti è in cambiamento”, ha affermato Zavaroglu in una recente intervista. “Il pubblico si aspetta una vasta gamma di funzionalità, tra cui interattività, mobilità e ricchezza visiva, e le emittenti devono soddisfare tutte queste richieste facendo di più con meno risorse.”

Zero Density è specializzata in soluzioni di grafica in tempo reale e produzione virtuale utilizzando Unreal Engine di Epic Games. La loro tecnologia consente alle emittenti di creare ambienti virtuali fotorealistici e grafica basata sui dati, supportando vari programmi, tra cui notizie, sport e intrattenimento. Questa tecnologia è stata adottata dalla maggior parte delle stazioni di proprietà di CBS ed è utilizzata per la programmazione di eventi importanti e per le notizie quotidiane su CBS News 24/7.

Zavaroglu sottolinea che la produzione virtuale è passata da uno strumento di nicchia a una capacità essenziale. “La produzione virtuale non è più una nicchia”, ha dichiarato. “Si possono trovare molti software e soluzioni di produzione virtuale diversi. Ma il punto è che Unreal Engine ha cambiato le regole del gioco in questo settore.”

Questo cambiamento riflette le aspettative in evoluzione del pubblico. Gli spettatori abituati a piattaforme diverse richiedono immagini sofisticate dalle emittenti tradizionali, creando un panorama competitivo che si estende oltre la televisione. “La concorrenza non è solo tra emittenti tradizionali. La concorrenza è con lo streaming, con il digitale, con il gaming”, ha spiegato Zavaroglu. “Bisogna arricchire l'esperienza di visione, altrimenti è molto difficile. Non si può avere successo.”

Questa pressione coincide con le sfide economiche che affrontano le emittenti tradizionali. Con le entrate pubblicitarie che migrano verso le piattaforme digitali, le reti devono ridurre i costi migliorando al contempo la qualità visiva. Zero Density mira ad affrontare entrambi gli aspetti offrendo soluzioni grafiche sofisticate che sostituiscono le costose configurazioni tradizionali degli studi. “Le emittenti sono davvero sotto pressione per fare di più con meno, e noi lo riconosciamo e lo comprendiamo”, ha detto Zavaroglu. “Il nostro ruolo in Zero Density è aiutarle a migliorare la qualità e le capacità di produzione riducendo al contempo la complessità e i costi.”

Pur riconoscendo le sfide che gli studi virtuali presentano per i presentatori televisivi – i presentatori spesso preferiscono gli studi tradizionali – Zavaroglu osserva che Zero Density si sforza di replicare tale comfort. “Per un presentatore televisivo, presentare in uno studio reale lo fa sentire molto più a suo agio”, ha detto. “Ma cerchiamo di offrire esattamente la stessa sensazione anche al presentatore, non solo al pubblico.”

Zero Density si concentra sulla semplificazione delle proprie soluzioni, rendendole accessibili anche senza una formazione tecnica approfondita. I clienti apprezzano la facilità d'uso del sistema. I piani futuri includono l'integrazione dell'IA per l'automazione e l'adattamento dei contenuti e l'espansione degli strumenti di motion graphics mantenendo le basi di Unreal Engine.

“Tutte le nostre soluzioni si basano su Unreal Engine”, ha detto. “Questa è la differenza principale. La nostra visione è quella di offrire tutte le soluzioni utilizzando la tecnologia più avanzata, basata su Unreal Engine.”

L'espansione di Zero Density nella grafica televisiva mira a guidare il mercato combinando le capacità di Unreal Engine con la grafica in movimento creativa. La loro clientela si estende oltre le emittenti tradizionali per includere piattaforme di streaming, esports, eventi live e comunicazioni aziendali.

Nonostante l'ascesa dello streaming, Zavaroglu ritiene che la trasmissione tradizionale perdurerà, soprattutto per i contenuti live. “Alcuni pensano che i media tradizionali stiano morendo. Non la penso così”, ha detto. “La TV in diretta, comprese notizie, sport, meteo o spettacoli dal vivo, ci sarà sempre. Sta solo cambiando.”

Zero Density si considera centrale in questa trasformazione, consentendo alle emittenti di soddisfare le nuove esigenze del pubblico in un panorama mediatico più ampio. Il futuro delle emittenti, secondo Zavaroglu, “sarà più veloce, più visivo e più immersivo.”