ABC News ha confermato che il corrispondente Terry Moran, sospeso dopo aver pubblicato sui social media un post che definiva Donald Trump e Stephen Miller “odiatori di livello mondiale”, non farà ritorno alla rete. ABC ha esercitato il suo diritto di non rinnovare il contratto di Moran. Il post è stato cancellato dall'account di Moran poco dopo la pubblicazione.

Fonti hanno riferito a CNN che ABC ha approfittato della scadenza del contratto di Moran, fissata al 13 giugno 2025, per facilitare il licenziamento. Non è chiaro se fossero in corso discussioni per il rinnovo del contratto.

ABC ha indicato che Moran ha violato le politiche aziendali, sebbene non sia stata specificata la politica in questione. È probabile che la rete ritenga che abbia violato le norme etiche, che generalmente scoraggiano il personale editoriale dal condividere opinioni politiche personali. Non è stato ancora annunciato alcun sostituto per Moran, corrispondente nazionale senior.

La rete ha altri giornalisti con titoli simili, tra cui Trevor Ault, Mireya Villarreal e Mola Lenghi. Byron Pitts e Steve Osunsami ricoprono posizioni senior, mentre Deborah Roberts è la corrispondente senior per gli affari nazionali. ABC potrebbe assumere un sostituto, promuovere internamente o mantenere l'attuale team.

Moran ha recentemente intervistato Trump nell'Ufficio Ovale—la prima intervista di Trump a una rete televisiva nazionale da quando ha assunto la carica. All'inizio del 2025, ABC News ha risolto una causa per diffamazione intentata da Trump per 15 milioni di dollari, una decisione che, secondo quanto riferito, ha suscitato delusione interna. I rapporti suggeriscono che ABC e altre reti potrebbero essere esitanti ad antagonizzare Trump, anche mentre indagano su presunti scandali dell'amministrazione.