AST SpaceMobile ha concluso un accordo significativo, risolvendo il consistente debito dell'operatore satellitare in bancarotta satellite Ligado Networks nei confronti di Viasat. L'accordo, annunciato il 13 giugno, prevede che AST SpaceMobile fornisca a Ligado circa 550 milioni di dollari. Di questa somma, 535 milioni di dollari saranno destinati a Inmarsat (di proprietà di Viasat) per risolvere una controversia derivante dal piano di ristrutturazione della bancarotta di Ligado.
In attesa dell'approvazione del tribunale, Ligado inizierà a effettuare pagamenti trimestrali a Inmarsat, a partire dal 30 settembre, per l'accesso allo spettro L-band. Questi pagamenti, di circa 16 milioni di dollari al trimestre, aumenteranno del 3% annuo fino al 2107. Questo spettro, adiacente alle frequenze esistenti di Ligado, crea un'area di copertura L-band contigua sul Nord America. In precedenza, Ligado utilizzava questo spettro per la connettività satellite geostazionaria a clienti governativi e aziendali, sebbene i piani per una rete 5G terrestre siano stati ostacolati da problemi di interferenza GPS.
In seguito alla presentazione della domanda di fallimento ai sensi del Capitolo 11, Ligado ha citato in giudizio Inmarsat nel gennaio 2024, accusandola di violazione del contratto. Questa causa è stata temporaneamente sospesa ed è prevista la sua archiviazione, subordinatamente all'approvazione del tribunale e a determinate condizioni. Inoltre, Ligado ha avviato un procedimento legale contro il governo degli Stati Uniti, sostenendo che una campagna di disinformazione riguardante l'interferenza GPS ha influenzato i suoi piani per la rete 5G. La Corte d'Appello federale degli Stati Uniti ha recentemente consentito al governo di contestare una precedente sentenza.
Nell'ambito dell'accordo, Inmarsat supporterà la ricerca di AST SpaceMobile dell'approvazione normativa per l'utilizzo dello spettro L-band da satelliti in orbita non geostazionaria (NGSO). AST SpaceMobile prevede velocità broadband fino a 120 megabit al secondo per smartphone non modificati, sfruttando questo spettro insieme allo spettro cellulare di AT&T e Verizon. L'azienda attualmente gestisce cinque satelliti BlueBird e prevede di lanciare altri satelliti mensilmente, puntando al lancio del servizio beta entro la fine dell'anno, subordinatamente alle approvazioni normative.
Mark Dankberg, presidente e CEO di Viasat, ha dichiarato che la risoluzione della controversia Inmarsat-Ligado migliora la posizione finanziaria di Viasat e rafforza il suo ruolo nell'ecosistema MSS in evoluzione. Ha sottolineato l'importanza della continua cooperazione tra gli operatori MSS per garantire un approccio ad architettura aperta. Il piano di ristrutturazione di Ligado prevede la conversione del debito in azioni, riducendo significativamente il suo carico di debito. L'azienda mira a ottenere l'approvazione del tribunale per l'accordo con AST SpaceMobile questo mese, con la conferma del piano di ristrutturazione prevista per l'inizio di agosto.