SpaceX ha lanciato con successo quattro veicoli spaziali broadband costruiti da Astranis in orbita geostazionaria il 29 dicembre. Questa è la prima volta che un singolo produttore commerciale ha schierato quattro dei suoi satelliti in GEO in una singola missione. Un razzo Falcon 9 lanciato dalla Cape Canaveral Space Force Station, ha posizionato i satelliti in un'orbita di trasferimento geostazionaria super-sincrona.

Il portavoce di Astranis Christian Keil ha confermato l'acquisizione del segnale tre ore dopo. I satelliti impiegheranno diversi mesi per raggiungere le loro posizioni finali e saranno sottoposti a controlli di salute prima di entrare in servizio commerciale. Il precedente satellite dell'azienda, Arcturus, ha subito un malfunzionamento del pannello solare dopo il lancio nell'aprile 2023.

Questo ultimo lancio include due satelliti, NuView Alpha e NuView Bravo, destinati all'orbita geostazionaria sopra le Americhe per Anuvu. Un altro, Agila, è per Orbits Corp, parte del fornitore di servizi Internet filippino HTechCorp, che segna il primo satellite di comunicazione dedicato alle Filippine. Il quarto, UtilitySat, è un veicolo spaziale multi-missione per diversi clienti, inizialmente fornendo comunicazioni sul Messico per Apco Networks prima di estendere la capacità sull'Alaska.

“Questa missione UtilitySat sarà un acceleratore per quella missione - dando loro la capacità di iniziare e ottenere una certa trazione di mercato prima del lancio dei due satelliti dedicati”, ha affermato Keil. Astranis gestisce i suoi satelliti e vende capacità in base a contratti di locazione a lungo termine. Le loro dimensioni, paragonabili a quelle di una lavastoviglie, contrastano con i più grandi veicoli spaziali GEO.

In una dichiarazione, l'amministratore delegato di Astranis John Gedmark ha dichiarato: “Con questo lancio dimostreremo che Astranis può spedire e gestire più satelliti contemporaneamente. Siamo sulla buona strada per aumentare la cadenza di produzione necessaria per soddisfare tutta la domanda dei clienti, sia commerciale che governativa”. Il blocco 3 includerà sostituzioni per Pacific Dataport e ulteriori satelliti per Orbits Corp e Thaicom.

Secondo Keil, la missione del 29 dicembre rende Astranis la quarta azienda a schierare quattro o più satelliti in GEO in un anno, insieme a SES, Intelsat ed Eutelsat. Astranis ha lanciato più satelliti in GEO negli ultimi due anni rispetto a qualsiasi altro operatore, nonostante un mercato geostazionario in calo.