British Telecom (BT) è in trattative avanzate per disinvestire dalla sua partecipazione del 50% in TNT Sports a favore del suo partner nella joint venture, Warner Bros Discovery. Il Financial Times ha diffuso per primo la notizia, citando fonti vicine alle discussioni. Si prevede un annuncio ufficiale, possibilmente già questa settimana, in concomitanza con i risultati finanziari annuali di BT. Tuttavia, fonti suggeriscono che questa tempistica potrebbe subire variazioni.

Questo accordo segnerebbe la fine del percorso decennale di BT nel broadcasting sportivo, iniziato con il lancio di BT Sport per rafforzare il suo allora nascente servizio IPTV, BT TV. Il canale si è assicurato diritti cruciali per la trasmissione del calcio della Premier League e del Premiership Rugby. L'entusiasmo di BT per l'iniziativa aveva già iniziato a diminuire, esacerbato da una perdita ante imposte di £187,5 milioni nell'anno fiscale 2024, spingendo la partnership con Discovery.

A seguito della collaborazione, BT Sport è diventato TNT Sports e all'inizio di quest'anno ha incorporato Eurosport nel Regno Unito, un altro asset di Warner Bros Discovery. Dopo aver assunto il ruolo di CEO di BT nel febbraio 2024, Allison Kirkby ha dato priorità al ritorno alle competenze principali dell'azienda, ovvero i servizi mobili e a banda larga. Warner Bros Discovery mantiene un'opzione per acquisire completamente la quota restante di BT prima della fine del prossimo anno.