Canal+ sta dando priorità al mantenimento della propria base di abbonati direct-to-consumer (D2C) adottando un approccio più selettivo alla distribuzione all'ingrosso. La piattaforma francese di pay-TV ha registrato una diminuzione netta di 353.000 abbonati all'ingrosso nell'ultimo anno, tuttavia la sua base D2C ha visto una crescita dello 0,2%. L'azienda attribuisce questo successo all'elevata fedeltà dei clienti e all'efficacia nell'acquisizione di nuovi clienti, anche dopo aver perso Disney e il calcio della Ligue 1 dalla sua offerta.
Complessivamente, la base totale di abbonati di Canal+ è diminuita di 323.000, raggiungendo un totale di 25,7 milioni di abbonati al 30 giugno 2025. L'azienda ha riportato ricavi di gruppo pari a 3.086 milioni di € per il primo semestre dell'anno. Canal+ conferma che le sue performance e i risultati del 2025 sono in linea con le previsioni, superando le aspettative iniziali in termini di liquidità.
Maxime Saada, Amministratore Delegato di CANAL+, ha dichiarato: “La nostra strategia di unire i nostri contenuti interni con contenuti dei migliori studi del mondo, competizioni sportive e piattaforme di streaming, e di super-aggregarli tutti sulla nostra App CANAL+ migliorata a vantaggio dei nostri clienti, ci fornisce un'offerta di valore unica. Stiamo ora portando la super-aggregazione oltre l'Europa estendendo la nostra storica partnership con Netflix a 24 paesi francofoni africani, il primo accordo di questo tipo nel continente.”