La Cina ha eseguito un lancio orbitale a sorpresa lunedì, dispiegando con successo in orbita il satellite di test di telerilevamento Shiyan-31 senza alcun preavviso. Un razzo Lunga Marcia 2D ha preso il volo alle 6:00 a.m. Eastern (1000 UTC) il 13 ottobre dal Jiuquan Satellite Launch Center, situato nel deserto del Gobi, nella Cina nord-occidentale.
La China Aerospace Science and Technology Corporation (CASC) ha confermato il successo del lancio circa un'ora dopo il decollo, identificando il carico utile come il satellite Shiyan-31. Secondo CASC, il satellite è progettato principalmente per testare nuove tecnologie di imaging ottico, ma ulteriori dettagli non sono stati divulgati, in linea con la pratica tipica per le missioni della serie Shiyan. Questo annuncio è servito anche come indicazione iniziale che la missione era in corso.
Il lancio ha colto di sorpresa molti osservatori, poiché la Cina di solito emette avvisi temporanei di chiusura dello spazio aereo (NOTAM) diversi giorni prima dei lanci di razzi. Questi avvisi specificano le zone di caduta dei detriti per gli stadi e i booster, nonché la finestra di lancio e la traiettoria approssimative. L'assenza di tali avvisi per questa missione suggerisce un'operazione insolitamente discreta.
Il satellite Shiyan-31 è stato sviluppato dalla Shanghai Academy of Spaceflight Technology (SAST) di CASC. Il lancio del Lunga Marcia 2D ha utilizzato una carenatura più ampia di 4,0 metri di diametro ed è in grado di trasportare 1.300 chilogrammi di carico utile in un'orbita eliosincrona di 700 chilometri. La dichiarazione di SAST includeva patch della missione, una con una sfera armillare e cinque stelle. Un'altra patch mostra un astrolabio.
Il lancio di Shiyan-31 arriva due settimane dopo il lancio dei satelliti Shiyan-30, anch'esso su un razzo Lunga Marcia 2D. "Le missioni Shiyan sono tipicamente opache", ma gli analisti suggeriscono che questi satelliti siano utilizzati per testare nuovi sistemi.
"I satelliti della serie sembrano essere stati utilizzati per una serie di scopi, tra cui dimostrazioni tecnologiche, monitoraggio dell'ambiente spaziale, intelligence elettronica, telerilevamento, consapevolezza della situazione spaziale e operazioni spaziali come rendezvous e manovre di prossimità (RPO)."
Il lancio di lunedì ha segnato il 61° tentativo di lancio orbitale della Cina del 2025. La prossima potenziale attività di lancio dovrebbe essere il lancio dei razzi Lunga Marcia 8A e Lunga Marcia 12 dal porto spaziale commerciale di Hainan giovedì 16 ottobre. La missione con equipaggio Shenzhou-21 verso la stazione spaziale Tiangong potrebbe essere lanciata più avanti nel mese di ottobre.