Una società statale cinese, senza annunciare i risultati, ha effettuato un volo di prova di un razzo sabato sera per testare le accensioni di rientro e atterraggio.

Il prototipo Longxing-2 è stato lanciato intorno alle 22:00 ora EST del 18 gennaio (03:00 UTC del 19 gennaio) da una base di lancio temporanea vicino a Haiyang, nella provincia di Shandong.

Si ritiene che Longxing-2 sia un prototipo per il lanciatore riutilizzabile Long March 12A sviluppato dalla Shanghai Academy of Spaceflight Technology (SAST). Progettato per simulare la prima fase di un volo riutilizzabile, il razzo ha puntato a circa 75 chilometri prima di tentare una manovra di rientro, una discesa propulsa e un ammaraggio nel Mar Giallo.

Le riprese amatoriali vicino all'area di lancio hanno mostrato una lenta ascesa del razzo senza anomalie visibili. Questo test si è basato su un riuscito test di decollo verticale, atterraggio verticale (VTVL) di 12 chilometri nel giugno 2024.

La SAST ha pubblicato i risultati e le riprese del test di giugno, ma è rimasta silenziosa sul tentativo di 75 km, senza fornire aggiornamenti oltre le 24 ore successive al lancio. Questa mancanza di informazioni solleva interrogativi sul successo del test, suggerendo potenziali problemi durante il rientro o l'atterraggio.

La SAST di proprietà statale è una delle numerose entità cinesi che sviluppano veicoli di lancio riutilizzabili. La riutilizzabilità, dimostrata per la prima volta da SpaceX per i lanci orbitali, potrebbe ridurre significativamente i costi e aumentare la frequenza di lancio per la Cina.

Questo è fondamentale per la costruzione di megacostellazioni come Guowang e Thousand Sails e potrebbe essere cruciale per le missioni lunari con equipaggio, le infrastrutture lunari e i progetti di energia solare spaziale.

La Cina ha tentato 68 lanci l'anno scorso, tutti utilizzando razzi usa e getta, molti dei quali provenienti da vecchi razzi Long March a propellente ipergolico tossico. Il paese mirava a circa 100 lanci, inclusi gli sforzi statali e commerciali.

Il prototipo Longxing-2 utilizza presumibilmente motori a metano-ossigeno liquido della società commerciale Jiuzhou Yunjian (JZYJ). SAST e JZYJ hanno collaborato a precedenti test VTVL non divulgati.

SAST fa parte della China Aerospace Science and Technology Corporation (CASC) di proprietà statale, il principale appaltatore spaziale cinese. CASC avrebbe fornito la tecnologia dei motori a metano-ossigeno liquido alle entità commerciali, che la SAST sembra utilizzare.

CASC sta sviluppando motori methalox a combustione a stadi a flusso completo più potenti per il suo razzo super pesante Long March 9.

SAST ha lanciato per la prima volta il suo Long March 12 usa e getta a cherosene-ossigeno liquido nel novembre 2024. Il 12A sarà un veicolo di lancio di 3,8 metri di diametro adattato per la riutilizzabilità.

Il Long March 12A è uno dei diversi lanciatori riutilizzabili in fase di sviluppo in Cina. CASC sta sviluppando la serie riutilizzabile Long March 10 per i voli spaziali umani, insieme ai Long March 9 e 12A.

Le entità commerciali pianificano i primi voli per diversi razzi quest'anno, tra cui Zhuque-3 (Landspace), Tianlong-3 (Space Pioneer), Pallas-1 (Galactic Energy) e Kinetica-2 (CAS Space), tutti mirati alla riutilizzabilità in varie fasi. Questi sono tra i numerosi veicoli di lancio cinesi previsti per il debutto nel 2025.

La Cina sta ampliando i suoi porti spaziali per affrontare i colli di bottiglia delle infrastrutture di lancio. Ciò include l'area di test dell'innovazione spaziale commerciale Dongfeng presso il Jiuquan Satellite Launch Center e il sito di lancio spaziale commerciale Wenchang. Quest'ultimo, secondo il China News Service (17 gennaio), prevede di accelerare i lavori sui suoi terzo e quarto piazzale di lancio, potenzialmente raggiungendo fino a 10 piazzali in futuro. Haiyang, il sito di lancio di Longxing-2, ospita le strutture di lancio marittimo della Cina, recentemente lanciando un razzo Jielong-3 e puntando a circa 10 lanci nel 2025.