Un membro della missione **Crew-8** è stato ricoverato in ospedale per un problema medico non specificato dopo l'ammaraggio, ma è stato dimesso dopo una notte di ricovero, ha detto la NASA il 26 ottobre.
In una dichiarazione, la NASA ha detto che l'astronauta, la cui identità non è stata rivelata, è stato dimesso dall'ospedale Ascension Sacred Heart Pensacola dopo una notte di ricovero. "Il membro dell'equipaggio è in buona salute e riprenderà il normale programma di ricondizionamento post-volo con gli altri membri dell'equipaggio", ha detto l'agenzia.
La NASA non ha rivelato l'identità dell'astronauta o la condizione medica che ha portato al ricovero. La NASA ha detto il 25 ottobre che l'astronauta "ha avuto un problema medico" ed è stato ricoverato in condizioni stabili.
I quattro membri della missione **Crew-8** - gli astronauti della NASA Matthew Dominick, Michael Barratt e Jeanette Epps insieme al cosmonauta Roscosmos Alexander Grebenkin - sono tornati sulla Terra all'inizio del 25 ottobre a bordo di una navicella Crew Dragon dopo aver completato una missione di 235 giorni, la più lunga per una navicella spaziale americana con equipaggio. I quattro sembravano essere in buone condizioni quando sono stati prelevati dalla Crew Dragon poco più di mezz'ora dopo l'ammaraggio, come si vede nella trasmissione della NASA del ritorno della missione.
La NASA ha detto diverse ore dopo, però, che dopo le consuete valutazioni mediche sulla nave di recupero, "è stata richiesta una valutazione aggiuntiva dei membri dell'equipaggio per precauzione". Tutti e quattro sono stati trasportati all'ospedale di Pensacola, ma tre sono stati dimessi dall'ospedale e sono tornati al Johnson Space Center poche ore dopo.
La NASA non ha fornito ulteriori dettagli su cosa è successo per indurre le valutazioni mediche, incluso se potrebbero essere collegate a un problema con la navicella **Crew Dragon** o con le operazioni di recupero. In un briefing circa 90 minuti dopo l'ammaraggio, però, i funzionari della NASA e di SpaceX hanno detto che non c'erano problemi con il ritorno della navicella, ma hanno anche detto in quel momento che le quattro persone stavano "benissimo" dopo l'ammaraggio.