Il Defense Innovation Unit (DIU) ha annunciato un invito a presentare proposte industriali incentrate sulla tecnologia di propulsione spaziale avanzata, con particolare attenzione ai propulsori a elettrospray.
I propulsori a elettrospray, che generano spinta accelerando particelle cariche, offrono vantaggi significativi in termini di efficienza del carburante e controllo preciso. Questa tecnologia innovativa si allinea con la crescente dipendenza del DoD dai satelliti più piccoli per le comunicazioni e il rilevamento di informazioni.
I sistemi di propulsione tradizionali basati su propellenti liquidi o gassosi spesso incontrano limiti, poiché la conservazione del carburante è fondamentale per le manovre critiche. La tecnologia dell'elettrospray offre una soluzione consentendo ai veicoli spaziali di eseguire regolazioni più frequenti e precise senza esaurire le riserve di carburante. Questa manovrabilità migliorata è fondamentale per una serie di missioni spaziali.
"Il Dipartimento della Difesa è alla ricerca di proposte per una tecnologia di propulsione a elettrospray avanzata che dimostri prestazioni superiori sia in spinta che in impulso specifico", ha dichiarato DIU. "Queste soluzioni dovrebbero fornire un sistema ad alte prestazioni e basso costo in grado di supportare una vasta gamma di missioni spaziali."
DIU è un'organizzazione del DoD impegnata nell'integrazione di tecnologie commerciali per scopi di sicurezza nazionale. Assegna contratti di prototipo a società che dimostrano tecnologie promettenti che soddisfano requisiti specifici del DoD.
Diverse aziende commerciali sono attivamente impegnate nello sviluppo della tecnologia dei propulsori a elettrospray, tra cui Revolution Space (precedentemente nota come Accion Systems) con sede a Boston, lo sviluppatore spagnolo di propulsione per piccoli satelliti Ienai Space e Ion-X della Francia. L'avanzamento di questa tecnologia promette di rivoluzionare la propulsione spaziale, migliorando le capacità e consentendo una gamma più ampia di missioni spaziali.