In una serie di scambi online, il CEO di SpaceX, Elon Musk, ha preso di mira l'amministratore delegato della NASA, Sean Duffy, dopo che sono emerse preoccupazioni riguardo ai progressi della compagnia sul lander lunare Artemis. L'attività online, avvenuta il 21 ottobre, includeva la messa in discussione delle credenziali e dell'intelletto di Duffy.

"Sean Dummy sta cercando di uccidere la NASA!", ha dichiarato Musk in un post, reagendo alle notizie che suggerivano che Duffy potesse considerare l'integrazione dell'agenzia spaziale nel Dipartimento dei Trasporti. Ha persino condiviso un sondaggio che alludeva alla carriera passata di Duffy come taglialegna. Questi commenti sono arrivati dopo che Duffy ha indicato l'intenzione di "aprire" l'attuale contratto di Human Landing System di SpaceX per la missione Artemis 3, citando ritardi nello sviluppo con Starship.

"Amo SpaceX, è un'azienda fantastica. Il problema è che sono in ritardo", ha detto Duffy in un'intervista alla CNBC. "Quindi, aprirò il contratto. Lascerò che altre compagnie spaziali competano con SpaceX, come Blue Origin, e di nuovo, chiunque possa portarci lì per primo, sulla luna, lo prenderemo".

Musk ha risposto: "SpaceX si sta muovendo come un fulmine rispetto al resto dell'industria spaziale", aggiungendo che il suo veicolo "Starship finirà per fare l'intera missione lunare". Duffy ha risposto al precedente post sulla concorrenza, affermando: "Amo la passione. La corsa alla Luna è INIZIATA. Le grandi aziende non dovrebbero aver paura di una sfida".

Questi scambi si svolgono nel contesto delle discussioni in corso sulla leadership della NASA. Jared Isaacman, precedentemente nominato amministratore della NASA, avrebbe incontrato funzionari per una potenziale ri-nomina. Duffy, nel suo ruolo di amministratore delegato da luglio, ha anche espresso interesse per la posizione, suggerendo potenzialmente di fondere la NASA nel Dipartimento dei Trasporti, una mossa che probabilmente incontrerà resistenza. Il rappresentante George Whitesides ha osservato che la NASA dovrebbe rimanere un'agenzia indipendente.

La NASA ha richiesto a SpaceX e Blue Origin di presentare "approcci di accelerazione" per le loro proposte di lander lunare. Jim Bridenstine, ex amministratore della NASA, ha messo in dubbio l'attuale strategia. Ha affermato che era "altamente improbabile" che gli Stati Uniti riportassero esseri umani sulla luna prima del primo sbarco con equipaggio della Cina a causa della complessità di Starship di SpaceX.

Per quanto riguarda la leadership, Musk ha sostenuto una possibile ri-nomina di Jared Isaacman. Ha semplicemente risposto con "💯" al post del venture capitalist Shaun Maguire che diceva di non riuscire a immaginare un amministratore della NASA migliore di Jared Isaacman.