Firefly Aerospace prevede di riprendere i lanci di Alpha nelle "prossime settimane", con due missioni pianificate prima della fine dell'anno. Questo aggiornamento è emerso durante la conference call sugli utili del 22 settembre, la prima dopo il debutto sul Nasdaq il 7 agosto. A seguito di un contrattempo avvenuto il 29 aprile, Firefly ha ottenuto l'autorizzazione della Federal Aviation Administration il 26 agosto per riprendere le missioni Alpha.

Un'indagine ha attribuito il fallimento di aprile a un inatteso surriscaldamento aerodinamico durante il primo stadio, causando danni strutturali e impedendo l'ingresso in orbita. Il CEO Jason Kim ha dichiarato durante la chiamata: "Firefly sta ora lavorando per determinare la prossima finestra di lancio disponibile per Alpha Flight 7", aggiungendo in seguito: "Ci aspettiamo di lanciare il Flight 7 nelle prossime settimane. Stiamo collaborando a stretto contatto con il centro di lancio e il nostro cliente, Lockheed Martin, per condividere maggiori dettagli sulla missione e sul carico utile a breve.”

Entrambi i razzi Alpha per il Flight 7 e il lancio successivo si trovano in uno stato "maturo". Firefly intende lanciarli entrambi prima della fine dell'anno. Lockheed Martin è stato anche il cliente per la missione di aprile, che prevedeva un satellite dimostrativo di tecnologia LM400. Il problema del surriscaldamento aerodinamico verrà risolto mediante l'aggiunta di una protezione termica e la regolazione dell'angolo di attacco durante specifiche fasi di volo. Questa modifica avrà un effetto minimo sulle prestazioni, secondo Kim.

L'azienda ha riportato ricavi del secondo trimestre pari a 15,5 milioni di dollari e 71,4 milioni di dollari per la prima metà dell'anno, con una perdita EBITDA rettificata di 47,9 milioni di dollari per il secondo trimestre e una perdita di 95 milioni di dollari dall'inizio dell'anno. Il CFO Darren Ma ha previsto ricavi per il 2025 compresi tra 133 milioni e 145 milioni di dollari, sebbene non forniscano indicazioni su altre metriche.

La recente IPO ha generato quasi 1 miliardo di dollari, consentendo a Firefly di rimborsare un prestito di 148,1 milioni di dollari e di mantenere circa 1 miliardo di dollari in cassa. Kim ha osservato che i fondi stimoleranno la crescita, aumentando la produzione di Alpha, finalizzando il razzo Eclipse e facendo progredire la navicella spaziale Elytra e l'atterratore lunare Blue Ghost. Inoltre, Firefly ha ottenuto ulteriori 10 milioni di dollari dalla NASA per la sua missione Blue Ghost 1, migliorando i dati e le immagini derivanti dall'allunaggio di marzo. Kim ha anche accennato a possibili fusioni e acquisizioni, sottolineando la necessità di un allineamento strategico.