Una significativa lettera di appoggio alla nomina di Jared Isaacman come Amministratore della NASA è stata pubblicata da quasi 30 ex astronauti NASA. La lettera, indirizzata alla leadership del Comitato per il Commercio del Senato, sostiene fortemente una rapida audizione di conferma. Questi stimati ex astronauti ritengono che il background unico di Isaacman lo renda eccezionalmente qualificato per il ruolo.
“Crediamo che Jared Isaacman sia unicamente qualificato per guidare la NASA in questo momento critico. Come imprenditore, pilota e avendo comandato due missioni spaziali innovative, apporta credibilità e capacità per fare la differenza ora”, afferma la lettera, firmata da 28 ex astronauti NASA e condivisa sui social media il 21 marzo da Garrett Reisman. La lettera sottolinea inoltre il potenziale di Isaacman di sfruttare la sua visione e la sua capacità imprenditoriale per rafforzare la posizione della NASA come leader globale nell'esplorazione spaziale, espandendo simultaneamente le opportunità commerciali a beneficio di tutti gli americani. “Jared ha una vera passione per l'esplorazione spaziale e porterà una rinnovata energia e senso di scopo alla NASA”, conclude.
Isaacman, fondatore di Shift4, è stato nominato da Donald Trump a dicembre e ufficialmente nominato il 20 gennaio. La sua leadership delle missioni Inspiration4 e Polaris Dawn sono evidenziate come indicatori chiave della sua idoneità. Mentre la sua nomina spetta al Comitato per il Commercio del Senato, un'audizione di conferma non è ancora stata programmata. Il senatore Ted Cruz ha citato la documentazione incompleta come motivo del ritardo a febbraio.
La lettera degli ex astronauti sottolinea la necessità di una leadership stabile alla NASA, esortando il comitato ad accelerare il processo di conferma. I firmatari rappresentano una vasta gamma di esperienze, tra cui missioni con lo shuttle e la stazione spaziale, con personaggi importanti come Rusty Schweickart (Apollo 9), Bob Cabana, Bill Readdy e John Grunsfeld tra loro. Il sostegno a Isaacman si estende oltre questo gruppo; l'ex amministratore della NASA Jim Bridenstine ha espresso la sua convinzione che Isaacman sarebbe un amministratore "incredibile", sollecitando una rapida conferma del Senato per evitare ritardi dannosi per l'agenzia. “Prima viene confermato, meglio sarà per la NASA. Quindi, non lasciamolo indugiare. La cosa peggiore per l'agenzia è lasciarlo indugiare”, ha dichiarato Bridenstine.