Fox Sports ha introdotto un'innovazione rivoluzionaria nella trasmissione in diretta con la creazione di quello che definisce il più esteso LED volume multi-camera live al mondo. Questa meraviglia tecnica, conosciuta come Stage B, non riguarda solo le dimensioni; si tratta di superare gli ostacoli che tradizionalmente hanno ostacolato l'uso della produzione virtuale in contesti live.
Stage B è alimentato da 32 motori di rendering coordinati, che consentono ambienti virtuali multi-prospettiva in tempo reale per programmi giornalieri e settimanali, e anche per futuri grandi eventi come la FIFA World Cup 2026. L'infrastruttura è progettata per superare le limitazioni che spesso costringevano le emittenti a scegliere tra flessibilità editoriale e produzione virtuale robusta. A differenza di Stage A, che fonde un LED volume con set tradizionali, Stage B è un ambiente LED completamente immersivo. Il LED volume misura quasi 6 metri di altezza, con pareti laterali che si estendono per 12,8 metri di larghezza, una parete posteriore che si estende per 21,9 metri e un pavimento LED completo che utilizza pannelli di ROE Visual.
Zac Fields, SVP della tecnologia grafica e innovazione e responsabile tecnico del progetto Stage B presso Fox Sports, osserva: "Abbiamo fatto solo alcuni spettacoli, ma la capacità dei talenti di muoversi nello spazio... Quelle riprese grandiose, quelle riprese ampie che si vedono del set, aiutano davvero a vendere quel realismo."
La pura scala di Stage B è evidente nelle sue specifiche: le pareti LED contengono oltre 35 milioni di pixel, mentre il pavimento LED ne aggiunge oltre 12 milioni, per un totale di oltre 48 milioni di elementi LED individuali sincronizzati per la prospettiva di ogni telecamera. I processori Helios di Megapixel gestiscono questa intensa densità di pixel, coordinando il contenuto attraverso i pannelli LED utilizzando la tecnologia GhostFrame. Questo sistema mantiene la sincronizzazione a livello di microsecondi fornendo al contempo prospettive uniche per un massimo di quattro telecamere contemporaneamente.
La struttura supporta il pre-partita "Fox NFL Kickoff", utilizzando tutte le capacità dell'ambiente LED per creare quello che Fields chiama "un set grandioso che ha una moltitudine di funzionalità". Basandosi sull'esperienza di Stage A, il nuovo palco presenta 24 workstation di rendering dedicate organizzate in slice GhostFrame. Ogni slice include sei motori di rendering sincronizzati con i singoli dati di tracciamento della telecamera, consentendo quattro prospettive simultanee attraverso l'ambiente LED. "Ogni GhostFrame è composto da sei rendering che sono perfettamente sincronizzati con la telecamera assegnata e i suoi dati di tracciamento", ha spiegato Fields. "Ci sono quattro slice disponibili ed essenzialmente ci sono 24 motori di rendering in esecuzione tutti sincronizzati per alimentare quelle diverse angolazioni sul LED volume."
Jeremy Hochman, CEO e co-fondatore di Megapixel, ha spiegato: "Ogni cluster sta eseguendo il rendering per la prospettiva di una singola telecamera. Prima ancora di entrare nell'elaborazione e nel sistema LED stesso, abbiamo coordinato dove ogni telecamera sa dove sta guardando." Otto motori di rendering aggiuntivi gestiscono la realtà aumentata, portando il totale a 32 processi di rendering simultanei. Ciò consente di sovrapporre elementi virtuali all'ambiente LED mantenendo la corretta prospettiva per ogni telecamera.
La tecnologia GhostFrame di Megapixel, utilizzata anche su Stage A, consente la commutazione del contenuto a livello di pixel in base alla tempistica di esposizione della telecamera. L'implementazione di Stage B lo scala su quasi 48 milioni di LED, con ogni telecamera che opera a intervalli di esposizione leggermente diversi mentre il sistema di elaborazione visualizza il contenuto renderizzato corretto. "La nostra tecnologia può commutare il contenuto in base alla tempistica della telecamera", ha detto Hochman. "Siamo in grado di avere simultaneamente tutte quelle immagini contemporaneamente." Questa sincronizzazione ripristina la flessibilità del flusso di lavoro, che la prima tecnologia virtuale limitava. "C'è stato una sorta di periodo in cui il LED era in qualche modo limitante per la creatività editoriale", ha osservato Hochman. "Ora siamo stati in grado di riportarlo indietro con GhostFrame."
Lo studio ospita dieci telecamere, tra cui piedistalli, una Steadicam e un Techno Jib da 7,3 metri, tutti dotati di stYpe per il tracciamento della telecamera. Per "The Herd with Colin Cowherd", Fox Sports ha implementato il flusso di lavoro XR con l'automazione attraverso il sistema OverDrive di Ross Video.
"Uno spettacolo ogni singolo giorno non avrà lo stesso personale e budget del tuo spettacolo NFL che è una volta alla settimana", ha detto Fields. "Per essere in grado di avviare quello studio, di utilizzarlo, devi trovare modi nuovi ed efficienti." L'automazione integra più sistemi tramite API: processori Megapixel, software di rendering Pixotope, switching Ross Video e middleware personalizzato sviluppato dal team software di Fox Sports. Un singolo operatore controlla gli ambienti del set, i terzi inferiori, la realtà aumentata e lo switching della telecamera, rivelando dinamicamente il contenuto durante la trasmissione. "Tutto il contenuto che vedi, che si tratti di terzi inferiori, schermate intere, l'ambiente del set, la realtà aumentata, ognuno di questi è guidato in modo automatizzato", ha affermato Fields. "L'operatore OverDrive funziona come un direttore tecnico, un regista, un operatore grafico."
Mentre "The Herd" dimostra il flusso di lavoro automatizzato, "Fox NFL Kickoff" mostra il pieno potenziale creativo, con un design scenico futuristico di Architecture Van Brandenburg e Jack Morton Worldwide, tradotto in modelli Unreal Engine dal team interno di Creative Services di Fox Sports. Gli elementi fisici sono stati costruiti da IDF Scenic Studios, l'infrastruttura e i sistemi automatizzati forniti da Showfab, l'integrazione LED da NEP Sweetwater e i sistemi di illuminazione da Airtime Lighting.
Fox Sports ha anche configurato Stage B per la produzione di lungometraggi con una slice GhostFrame separata ottimizzata per le telecamere Sony Venice. Ciò consente ai produttori di lungometraggi della rete di creare contenuti premium senza la necessità di costruire set pratici o affittare strutture esterne. "I nostri produttori di lungometraggi - piuttosto che dover andare da qualche parte e costruire un set pratico o affittare uno spazio - possono utilizzare il palco per raccontare storie piuttosto interessanti", ha detto Fields. La rete ha accumulato una crescente libreria di ambienti virtuali per una rapida implementazione. Mentre Fox Sports si prepara per la FIFA World Cup 2026, le capacità del nuovo studio si espanderanno ulteriormente. "Da ora alla fine della stagione calcistica... rispetto a quello che vedrai per la World Cup sarà enorme", ha detto Fields. "È stato incredibile vedere cosa si può ottenere con questo impegno per l'innovazione. Fox vede che c'è molto di più in questo viale... sono disposti a investirci per vedere questa innovazione fino in fondo per aiutare il prodotto complessivo."