Due importanti operatori satellitari, Intelsat e SES, hanno investito indipendentemente nell'azienda di comunicazioni direct-to-device, Lynk Global. Ciò è avvenuto senza che le due aziende fossero a conoscenza delle decisioni reciproche. Il CEO di Intelsat, David Wajsgras, ha dichiarato il 10 marzo, poco dopo l'annuncio della partnership di SES: "È davvero una coincidenza. Siamo stati completamente indipendenti da SES, e abbiamo effettuato la nostra analisi e seguito la nostra logica."
Nessuna delle due società ha rivelato pubblicamente l'ammontare dell'investimento nel round di finanziamento Serie B di Lynk Global, che ha già raccolto oltre 85 milioni di dollari su un obiettivo di 215 milioni. Intelsat ha iniziato le discussioni con Lynk Global almeno due anni fa, mentre l'investimento di SES è seguito a circa un anno di colloqui. Entrambe le società riconoscono il potenziale della tecnologia di Lynk Global per servire clienti governativi e del settore mobilità a livello globale. L'obiettivo è collaborare allo sviluppo di nuovi piccoli satelliti, espandendo potenzialmente i servizi oltre la messaggistica di testo e gli avvisi SOS per includere funzionalità vocali e dati.
Gli accordi includono la presa di una quota di minoranza in Lynk Global da parte di Intelsat, con il suo chief technology officer, Bruno Fromont, che entrerà nel consiglio di amministrazione. Lynk Global, sotto la guida del CEO Ramu Potarazu (un ex dirigente di Intelsat), prevede di fondersi con una società pubblica shell per alimentare l'espansione della sua costellazione. Attualmente, Lynk Global ha cinque satelliti in orbita, collaborando con aziende di telecomunicazioni. Ha ambiziosi piani per implementare 5.000 satelliti per migliorare la copertura globale e ridurre la latenza. SES intende utilizzare la sua flotta in orbita terrestre media per inoltrare i segnali dai satelliti di Lynk Global, migliorando la qualità del servizio.
Nonostante questi investimenti indipendenti, la fusione da 3,1 miliardi di dollari tra Intelsat e SES rimane in programma per essere finalizzata nella seconda metà dell'anno, subordinatamente alle approvazioni normative.