Momentus ha annunciato il 9 ottobre di essersi assicurata due nuovi contratti con la NASA, per un totale di 7,6 milioni di dollari. Questi contratti prevedono il trasporto di payload sul suo veicolo spaziale Vigoride per facilitare i test di tecniche di produzione nello spazio e di un sistema di propulsione avanzato.
Secondo l'azienda, un contratto, del valore di 5,1 milioni di dollari, rientra nel programma Flight Opportunities della NASA. Supporterà la dimostrazione del Commercial Orbital System for Microgravity In-Space Crystallization (COSMIC). Questo progetto esplorerà la fattibilità della produzione di cristalli semiconduttori in un ambiente di microgravità e il loro successivo ritorno sulla Terra.
Il chief executive di Momentus, John Rood, ha spiegato a SpaceNews che la missione prevede lo svolgimento dell'esperimento di crescita dei cristalli in un'orbita più alta prima di manovrare il veicolo spaziale verso un'orbita più bassa. Una capsula di rientro verrà quindi dispiegata dal veicolo spaziale per riportare in sicurezza il materiale sulla Terra. "Siamo molto lieti di svolgere un ruolo importante in programmi all'avanguardia della tecnologia spaziale", ha affermato Rood.
COSMIC è stato selezionato come vincitore del TechLeap Prize Space Technology Payload Challenge della NASA, che fornisce finanziamenti e opportunità di volo per lo sviluppo di tecnologie innovative. Il payload è stato sviluppato dalla startup Astral Materials in collaborazione con SpaceWorks Engineering, che fornisce il sistema di rientro.
Il secondo contratto, del valore di 2,5 milioni di dollari, supporterà il volo del motore a razzo a detonazione rotante di Juno Propulsion, un altro vincitore del TechLeap Prize. Questo sistema di propulsione avanzato mira a raggiungere un'efficienza superiore rispetto ai motori convenzionali. La versione testata su Vigoride è ottimizzata per la propulsione nello spazio, utilizzando protossido di azoto e propellenti di etano.
Entrambi i payload sono programmati per volare sullo stesso veicolo spaziale Vigoride, insieme ai payload di altri clienti. Rood prevede che il lancio avverrà non prima di ottobre 2026. Questo segue la prossima missione Vigoride dell'azienda, prevista per un lancio rideshare di SpaceX Transporter a febbraio, il cui principale cliente sarà il programma Novel Orbital and Moon Manufacturing, Materials, and Mass-efficient Design, o NOM4D, della DARPA. "Francamente, quella parte del mercato non si è sviluppata tanto quanto si pensava, diciamo, cinque anni fa", ha detto Rood durante un panel alla World Space Business Week a settembre.
Queste due missioni segnano le prime di Momentus dal 2023, dopo un periodo di difficoltà finanziarie che hanno portato a ritardi nei voli. Da allora, l'azienda si è assicurata nuovi finanziamenti per continuare le operazioni. "Siamo molto lieti di svolgere un ruolo importante in programmi all'avanguardia della tecnologia spaziale", ha aggiunto Rood.