Cambiamenti significativi sono in corso alla NASA. Cathy Koerner, amministratrice associata per lo sviluppo dei sistemi di esplorazione, ha annunciato il suo ritiro il 24 febbraio, a seguito della partenza di Jim Free la settimana precedente. Entrambe le partenze hanno alimentato speculazioni sul futuro del programma di esplorazione lunare Artemis.

Koerner, che ha trascorso 34 anni alla NASA, ha ricoperto vari ruoli chiave, tra cui quello di responsabile del programma Orion. La sua partenza, insieme a quella di Free, ha sollevato preoccupazioni sulla direzione del programma. "L'eredità di Cathy è quella di una dedizione incrollabile al volo spaziale umano, e siamo grati per i suoi anni di servizio", ha dichiarato Janet Petro, amministratrice ad interim della NASA, in una nota. Il presunto controllo dell'amministrazione Trump su Artemis aggiunge ulteriore incertezza.

Lori Glaze, precedentemente direttrice della divisione di scienze planetarie dell'agenzia, assumerà l'incarico di amministratrice associata ad interim per lo sviluppo dei sistemi di esplorazione. Vanessa Wyche, direttrice del Johnson Space Center, ha assunto l'incarico di amministratrice associata ad interim, succedendo a Free. Petro ha dichiarato: "Vanessa porterà una leadership eccezionale ai ranghi superiori della NASA, aiutando a guidare la nostra forza lavoro verso le opportunità che ci attendono".

In altre notizie, la NASA ha assunto Jackie Jester come amministratrice associata per l'Ufficio degli Affari Legislativi e Intergovernativi. Separatamente, la NASA ha risposto a una nota dell'Ufficio della Gestione del Personale che richiedeva i risultati dei dipendenti. Una consulenza iniziale contraddittoria ai dipendenti è stata successivamente chiarita: "La leadership della NASA sta rispondendo alla richiesta dell'Ufficio della Gestione del Personale degli Stati Uniti (OPM) a nome della forza lavoro dell'agenzia", ha dichiarato un portavoce dell'agenzia. "Non sei tenuto a rispondere e non ci saranno ripercussioni sul tuo impiego presso l'agenzia se scegli di non rispondere", ha aggiunto Petro.

Nonostante il chiarimento della NASA, Elon Musk ha ribadito le minacce di licenziare i dipendenti che non hanno risposto. "Secondo la discrezione del Presidente, avranno un'altra possibilità", ha dichiarato. La situazione rimane fluida.