La NASA sta lottando per ristabilire il contatto con la sonda Lunar Trailblazer, una missione scientifica lunare lanciata il 26 febbraio. La perdita di comunicazione, avvenuta meno di 12 ore dopo il lancio, ha compromesso il piano originale della missione.
Sebbene la sonda abbia brevemente riattivato il suo trasmettitore, la telemetria e il controllo completi rimangono irraggiungibili. La NASA ritiene che la sonda sia in una lenta rotazione, operando a bassa potenza. Ciò ha impedito le necessarie manovre di correzione della traiettoria (TCM) necessarie per un previsto sorvolo lunare il 3 marzo.
Il sorvolo previsto, insieme a un altro a maggio, era fondamentale per raggiungere l'orbita lunare a luglio e iniziare lo studio scientifico dell'acqua lunare. La NASA sta ora esplorando strategie TCM alternative per potenzialmente salvare parte della missione.
“Il team di Lunar Trailblazer ha lavorato senza sosta per ristabilire le comunicazioni con la sonda”, ha dichiarato Nicky Fox, amministratore associato della NASA per la scienza. “La NASA lancia missioni ad alto rischio e ad alta ricompensa come Lunar Trailblazer per realizzare incredibili scoperte scientifiche a costi inferiori, e il team incarna veramente lo spirito innovativo della NASA — se qualcuno può riportare Lunar Trailblazer, sono loro.”
Questo incidente rappresenta una battuta d'arresto per il programma Small Innovative Missions for Planetary Exploration (SIMPLEx) della NASA. Missioni SIMPLEx precedenti hanno anche incontrato sfide, tra cui l'annullamento della missione Janus e ritardi per ESCAPADE. Le difficoltà affrontate da Lunar Trailblazer sottolineano i rischi inerenti alle missioni spaziali a basso costo.