Il mercato della pubblicità programmatica sta vivendo una crescita esplosiva, con proiezioni che raggiungono gli $116,57 miliardi entro il 2029, secondo Research and Markets. Questa espansione è stata chiaramente evidente al CES 2025, dove numerose partnership e annunci di piattaforme hanno dominato la conversazione.

Comcast ha presentato Universal Ads, una piattaforma progettata per semplificare gli acquisti di pubblicità video premium. Questa piattaforma vanta partnership iniziali con importanti player come Fox Corporation, Warner Bros. Discovery, NBCUniversal, Paramount, Roku, AMC Networks, A+E, DirecTV, TelevisaUnivision e Xumo. La piattaforma offre uno strumento di acquisto self-service e prevede di integrare la produzione di spot televisivi basata sull'intelligenza artificiale, puntando a raggiungere oltre il 90% delle famiglie statunitensi.

Disney ha inoltre rafforzato le proprie capacità pubblicitarie, in particolare per gli eventi live, attraverso nuove partnership con terze parti e un programma di certificazione. Google’s Display & Video 360, The Trade Desk e Yahoo DSP hanno ricevuto la certificazione, insieme a Magnite come unico partner lato offerta. Questo programma facilita la gestione di inventari su larga scala e il posizionamento automatico degli annunci.

Yahoo DSP si è integrato con l'ecosistema pubblicitario di Roku, incluso Yahoo ConnectID nel Roku Data Cloud e connessioni a Roku Exchange e Yahoo Backstage. Roku ha inoltre lanciato la sua piattaforma di analisi Roku Data Cloud, offrendo accesso ai dati di visualizzazione in streaming e collaborando con Innovid, iSpot.TV, Omnicom Media Group e PMG.

DirecTV Advertising ha introdotto l'accesso programmatico al suo inventario pubblicitario lineare satellitare, utilizzando la tecnologia pubblicitaria DirecTV Axis, collaborando con Publicis Media Exchange, Magnite e Basis Technologies. I dati Comscore evidenziano che la TV lineare tradizionale supera ancora in modo significativo lo streaming nelle impressioni pubblicitarie.

Xumo, una joint venture tra Comcast e Charter Communications, ha ampliato la sua partnership con Google TV Freeplay per monetizzare oltre 160 canali FAST, gestendo le vendite pubblicitarie e portando il marchio "fornito da Xumo".

Lo spostamento verso sistemi pubblicitari automatizzati è guidato dalla crescente domanda e dalle sfide affrontate dagli inserzionisti sui social media. Uno studio del 2024 di Comcast Advertising ha rivelato che il 50% degli inserzionisti con esperienza limitata in TV ha riscontrato un calo dei rendimenti sui social media, con l'89% che ha espresso interesse per la pubblicità televisiva.