Sinclair Broadcast Group ha annunciato un cambio di rotta, dichiarando che riprenderà la trasmissione di “Jimmy Kimmel Live” sulle sue stazioni affiliate ABC a livello nazionale. Questa decisione segue un periodo di riflessione e controversie scatenate dai commenti fatti da Kimmel. La società ha riconosciuto l'importanza di "un feedback ponderato da parte di spettatori, inserzionisti e leader della comunità che rappresentano una vasta gamma di prospettive" per raggiungere questa conclusione.
In precedenza, Sinclair, nota per le sue tendenze conservatrici, aveva intenzione di sostituire il programma notturno di Kimmel. Ciò è avvenuto dopo che ABC ha annunciato che avrebbe sospeso “Kimmel” in seguito alle osservazioni polemiche del conduttore sulla morte di Charlie Kirk, che hanno suscitato critiche da parte del GOP, Donald Trump e FCC Brendan Carr. Quando ABC ha inizialmente annunciato che nuovi episodi o repliche di “Kimmel” non sarebbero stati disponibili per le affiliate a partire dal 17 settembre 2025 e sarebbero stati sostituiti da repliche di “Celebrity Family Feud”, Sinclair aveva pianificato di trasmettere uno speciale su Kirk. Successivamente hanno invertito questa decisione e trasmesso la programmazione fornita dalla rete.
Nonostante ABC abbia annunciato il ritorno di “Kimmel” il 23 settembre 2025, sia Sinclair che Nexstar Media Group hanno scelto di non trasmettere il programma sulle loro affiliate ABC fino al 26 settembre 2025. In particolare, gli episodi del venerdì di “Kimmel” sono generalmente costituiti da repliche. Nexstar ha successivamente annunciato la sua intenzione di cessare la pre-emption dello show. I rapporti indicavano che entrambi i gruppi proprietari erano impegnati in "discussioni" con ABC sulla questione, sebbene i dettagli di queste discussioni rimanessero poco chiari.
Gli accordi di affiliazione generalmente richiedono alle stazioni di trasmettere la maggior parte della programmazione della rete, in particolare i programmi in prima serata e notturni e i notiziari. Di solito vengono fatte eccezioni per le ultime notizie. Mentre le stazioni a volte negoziano eccezioni specifiche alla programmazione della rete o ne alterano l'orario di trasmissione, questa pratica sta diventando meno comune. Le reti in genere consentono una maggiore flessibilità durante le ore notturne e alcune fasce del fine settimana, consentendo alle stazioni locali di pre-empt o riprogrammare la programmazione per ospitare contenuti locali e syndication.
Resta incerto se la decisione di Sinclair e Nexstar di non trasmettere “Kimmel” costituisse una violazione del loro accordo di affiliazione con ABC e come ABC abbia risposto al blackout. La storia offre esempi di stazioni che scelgono di non partecipare alla programmazione della rete a causa di problemi di contenuto o preoccupazioni per i bassi ascolti. Nel 2009, quando NBC ha introdotto il “Jay Leno Show” delle 22:00, WHDH, l'affiliata NBC a Boston di proprietà di Sunbeam Television, ha scelto di non trasmettere lo show a favore di ulteriori notizie locali. La stazione era presumibilmente preoccupata che “Leno” avrebbe influito negativamente sul lead-in ai suoi notiziari locali delle 23:00. Questa decisione ha messo a dura prova le relazioni tra WHDH e NBC, portando infine alla risoluzione del loro accordo di affiliazione nel 2017, con NBC che ha acquisito WBTS e WHDH che è diventata indipendente.
Sembra che le azioni di Sinclair e Nexstar possano essere state un tentativo di fare pressione su ABC affinché cancellasse Kimmel o migliorasse la loro posizione presso l'amministrazione Trump. La pending acquisition di Tegna da parte di Nexstar richiede modifiche alle linee guida della FCC sui limiti di proprietà delle stazioni e sui limiti del mercato locale. Sinclair ha anche annunciato l'intenzione di vendere le sue stazioni. L'approvazione della FCC è necessaria per trasferire una licenza di stazione TV. All'inizio del 2025, la FCC ha temporaneamente bloccato il trasferimento delle licenze delle stazioni TV di proprietà di CBS a Skydance Media a seguito delle accuse di Trump di editing fuorviante in un'intervista. Nonostante i dubbi sulla validità della causa, la società madre di CBS, Paramount Global, ha pagato 16 milioni di dollari al fondo della biblioteca di Trump per risolvere la questione, presumibilmente per facilitare l'acquisizione di Paramount da parte di Skydance, sebbene siano state rilasciate smentite ufficiali di qualsiasi quid pro quo. La vendita è stata approvata poco dopo l'accordo.
Sinclair ha già subito un esame approfondito per la sua posizione conservatrice, incluso l'obbligo di trasmettere editoriali da un dirigente conservatore. Ha anche affrontato critiche per i piani di trasmettere un programma che metteva in discussione il record di guerra di John Kerry prima delle elezioni del 2004. Nel 2018, molte stazioni Sinclair hanno trasmesso promozioni con anchor che leggevano script simili, percepite da alcuni come un tentativo di minare i media in mezzo a messaggi di destra. Queste promozioni sono state definite "video di ostaggi".