Skynopy, una startup francese di stazioni a terra, ha annunciato il 24 settembre il successo nell'ottenere un contratto dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA). Questo contratto mira a commercializzare una tecnologia di modulazione adattiva con il potenziale di raddoppiare le velocità di download dei dati satellitari.

Il contratto prevede un finanziamento di €75.000 ($89.000) per integrare il software di Skynopy con tre operatori satellitari. Questi operatori saranno scelti attraverso un processo di selezione competitivo previsto per il mese successivo. Il progetto si concentra su Variable Coding and Modulation (VCM) e Adaptive Coding and Modulation (ACM). Queste tecnologie consentono ai satelliti di regolare dinamicamente la potenza e l'efficienza del loro segnale in risposta alle condizioni mutevoli, un significativo miglioramento rispetto alle limitazioni delle modalità di trasmissione fisse.

Sebbene VCM e ACM siano diffuse nelle reti satellitari e terrestri, Skynopy evidenzia la loro sotto-utilizzazione nell'osservazione terrestre. Questa sotto-utilizzazione deriva dal costo e dalla complessità dell'integrazione del sistema a terra, nonché dalla mancanza di una soluzione completa per la gestione dei collegamenti adattivi. “Oggi, la maggior parte dei satelliti moderni è equipaggiata con radio che supportano queste modulazioni dinamiche,” ha spiegato Antonin Hirsch, cofondatore e chief technology officer di Skynopy. “Questo permette loro di regolare la velocità di trasmissione del segnale alla variabile intensità del segnale durante un contatto per massimizzare l'efficienza, lasciando invece inefficienza sul tavolo invece di [utilizzare appieno] la larghezza di banda.”

Questo contratto fa parte del Programme for Userbase Enhancement (PUSH) dell'ESA, un programma focalizzato sul supporto alle aziende che sviluppano prodotti e servizi innovativi nel settore spaziale.