La Space Development Agency (SDA) sta replicando ad un recente rapporto del Government Accountability Office (GAO) che critica il suo approccio all'acquisizione di centinaia di satelliti per la sua rete militare a bassa orbita terrestre (LEO). Il rapporto del GAO, pubblicato il 26 febbraio, ha espresso preoccupazioni sul fatto che la SDA stia procedendo con i piani di approvvigionamento per i Tranche 1 e 2 della sua costellazione Proliferated Warfighter Space Architecture (PWSA) senza una sufficiente validazione della sua tecnologia abilitante chiave: i collegamenti di comunicazione laser tra i satelliti.

Il rapporto evidenzia che questa tecnologia, cruciale per i trasferimenti di dati militari ad alta velocità, rimane non testata nelle difficili condizioni dello spazio. In risposta, un portavoce della SDA ha dichiarato il 27 febbraio: “Sebbene il GAO abbia ragione nel suo rapporto affermando che non abbiamo ancora dimostrato l’'intera gamma di comunicazioni laser', la SDA ha soddisfatto con successo gli obiettivi di base stabiliti nel Tranche 0: dimostrando la tecnologia critica e fornendo lezioni apprese sia per il governo che per i team di fornitori.”

Il Tranche 0, lanciato nel 2024, ha previsto la distribuzione di 27 satelliti per testare tecnologie chiave. Tuttavia, il GAO ha criticato l'incompletezza dei test, suggerendo che potrebbero essere state perse lezioni cruciali. Ciò potrebbe portare a costosi ritardi nei Tranche 1 e 2, significativamente più grandi. La SDA replica di aver raggiunto i suoi “obiettivi di base” per il Tranche 0, tra cui l'istituzione di collegamenti di comunicazione ottica in-plane e la dimostrazione della fattibilità di una rete ottica mesh. “I risultati dei test del Tranche 0 includono collegamenti lasercom in-plane di successo”, ha osservato il portavoce della SDA. “Abbiamo anche dimostrato la fattibilità di una rete ottica mesh in orbita, acquisita tramite più fornitori su tempistiche di acquisizione abbreviate, e ora cerchiamo di espandere la nostra capacità di terminale di comunicazione ottica (OCT).”

Sono stati rilasciati dettagli limitati sui test del Tranche 0. A settembre, la SDA ha riferito che due satelliti costruiti da SpaceX hanno scambiato dati utilizzando terminali Tesat-Spacecom. York Space ha anche annunciato una comunicazione di successo utilizzando i suoi terminali Tesat con i satelliti SpaceX a gennaio. Il coinvolgimento dei satelliti Lockheed Martin e L3Harris nel Tranche 0 rimane poco chiaro per quanto riguarda i tentativi di cross-link laser.

La SDA è ora concentrata sul Tranche 1, con un lancio previsto nel 2025. Questo tranche utilizzerà terminali di comunicazione ottica più avanzati. L'agenzia afferma di essere “in linea per sfruttare i collegamenti ottici in-plane per far funzionare un sistema completamente funzionante” nel Tranche 1 e “continuerà a lavorare per dimostrare l'intera gamma di comunicazioni laser”. La SDA ha inoltre sottolineato il suo impegno nell'implementare le raccomandazioni del GAO. Il GAO ha riconosciuto l'approccio di acquisizione accelerato della SDA, ma considerando i miliardi di dollari coinvolti nel PWSA, ha sottolineato l'importanza della maturità tecnologica prima di ulteriori acquisizioni.