SpaceX ha lanciato con successo la sua missione Transporter-11 il 16 agosto, schierando oltre 100 satelliti per una vasta gamma di clienti commerciali e governativi. Il lancio è avvenuto dalla Vandenberg Space Force Base in California, con un razzo Falcon 9 che ha portato i carichi utili in orbita.

Tra i carichi utili degni di nota c'erano 36 cubesat di imaging Dove e Tanager-1, il primo satellite di imaging iperspettrale di Planet. Altre aziende che hanno schierato le loro costellazioni includevano società di imaging radar come Capella Space, Iceye, iQPS e Umbra, oltre a Satellogic e Spire.

Diverse aziende hanno lanciato i loro satelliti operativi inaugurali su Transporter-11, tra cui Sateliot, Tomorrow.io e Kuva Space. Inoltre, agenzie governative come il Comando Spaziale del Regno Unito, la NASA e l'Agenzia Spaziale Europea hanno schierato i loro rispettivi satelliti.

Il lancio ha anche segnato l'inizio di uno sforzo in due fasi dell'agenzia spaziale taiwanese, TASA, per stabilire un'industria spaziale solida. La prima fase ha riguardato il lancio di due cubesat, TORO e Nightjar, sviluppati da aziende taiwanesi.

Le missioni Transporter di SpaceX stanno diventando sempre più popolari per gli sviluppatori di piccoli satelliti, in quanto offrono un mezzo conveniente e affidabile per schierare i loro carichi utili. L'azienda prevede di lanciare tre missioni di rideshare dedicate a Transporter e due a Bandwagon ogni anno.

SpaceX sta anche esplorando il potenziale dei carichi utili "cake topper", che sono satelliti più grandi che possono essere ospitati nelle missioni di rideshare. Questi carichi utili, che in genere pesano tra 500 e 2.500 chilogrammi, offrono un approccio più su misura e personalizzato.