Il panorama globale degli investimenti sportivi sta vivendo un cambiamento drammatico, con un crescente interesse per la tecnologia. Un recente rapporto di Altman Solon, “Global Sports Survey”, rivela che il 62% dei 250 dirigenti sportivi intervistati considera i fornitori di soluzioni tecnologiche come investimento principale per i prossimi tre-cinque anni, superando il 41% che preferisce investimenti tradizionali in club e franchigie sportive.
Questo cambiamento riflette la modernizzazione dei media sportivi e l'impatto delle innovazioni tecnologiche sui flussi di lavoro di produzione, sul coinvolgimento dei fan e sulla generazione di entrate digitali. Come osserva David Dellea, partner di Altman Solon, “Le franchigie sportive di primo piano non perderanno mai la loro attrattiva, data la potenza e la longevità della loro proprietà intellettuale. Tuttavia, il private equity e altri investitori si stanno rivolgendo a nuovi fornitori di tecnologie, in particolare quelli che stanno rivoluzionando i flussi di lavoro dei media e le esperienze dei fan.”
Il rapporto identifica le principali aree di crescita all'interno del settore sportivo, sottolineando che gli investimenti oltre la proprietà intellettuale sono cruciali per accelerare la professionalizzazione e incrementare i rendimenti. L'afflusso di private equity e fondi sovrani ha diversificato il panorama degli investitori, portando a un approccio di portafoglio che combina asset principali con tecnologie abilitanti e segmenti correlati. Questa strategia mira a migliorare la creazione di valore e l'efficienza operativa attraverso la trasformazione digitale.
La Formula 1 rappresenta un esempio principale, dimostrando una crescita dei ricavi annua di circa il 10% grazie ad investimenti strategici. Strategie di diversificazione simili sono evidenti con il City Football Group. Il rapporto evidenzia che “la catena del valore della tecnologia dei media sportivi — che va dalla produzione e dal trasporto alla distribuzione — offre opportunità interessanti”, sottolineando che la disruption digitale sta rimodellando i titolari dei diritti media e i broadcaster, creando valore a lungo termine per gli investitori.
Nel mercato degli investimenti sportivi, sempre più competitivo, il successo dipende dall'esperienza, dall'accesso agli accordi e dalla capacità di sfruttare le sinergie tra i portafogli.