I Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 hanno segnato un cambiamento significativo nel settore delle trasmissioni, evidenziando l'ascesa della produzione remota. Mentre i Giochi precedenti prevedevano una produzione in loco con prodotti finiti inviati ai broadcaster nei loro paesi d'origine, negli ultimi anni si è registrato un crescente trend verso un mix di produzione locale e remota.

La pandemia ha accelerato questo cambiamento, portando a un significativo aumento della produzione remota durante i Giochi di Tokyo 2021. I Giochi Olimpici Invernali di Pechino hanno ulteriormente consolidato l'efficacia della produzione remota, dimostrando che molti aspetti della produzione potevano essere eseguiti da remoto.

Questo trend è guidato da tre fattori chiave:

  • Maggiore disponibilità di banda e costi ridotti: La disponibilità di una banda sufficiente è diventata essenziale per la produzione remota. Il volume dei segnali trasmessi per la produzione remota è significativamente più elevato rispetto all'invio di uno show finito, richiedendo numerosi collegamenti tra i siti. L'aumento della disponibilità di banda e la riduzione dei costi hanno reso la produzione remota più fattibile.
  • Workflow HDR ben documentati: I Giochi di Parigi 2024 hanno visto diversi broadcaster pianificare di incorporare produzioni HDR, rendendo necessari workflow HDR ben definiti. In passato, la produzione locale era essenziale per l'HDR in quanto richiedeva un'attenta coordinazione visiva tra gli shader della telecamera e i produttori. Gli sviluppi recenti hanno portato a workflow standardizzati che supportano la produzione locale e remota, inclusi i prodotti di lavoro SDR per le distribuzioni legacy.
  • Il codec JPEG XS: Il codec JPEG XS affronta la sfida della latenza, un ostacolo tradizionale nella produzione remota. Riducendo significativamente la latenza, il codec consente una comunicazione e una collaborazione più naturali tra gli operatori di telecamera in loco e i registi tecnici in studio.

Selenio Network Processor (SNP) di Imagine Communications svolge un ruolo fondamentale in questo cambiamento, supportando il codec JPEG XS e fornendo funzionalità di conversione UHD e HDR. Questa tecnologia ha consentito a molti broadcaster di adottare workflow di produzione remota.

I Giochi di Parigi 2024 rappresentano una pietra miliare significativa nella produzione remota, dimostrando la sua efficacia e il suo potenziale per il futuro delle trasmissioni sportive.