WASHINGTON — La startup Turion Space ha ricevuto un contratto da 32,6 milioni di dollari dalla U.S. Space Force per il lancio di tre piccoli satelliti. Questi satelliti sono progettati per monitorare e tracciare oggetti, inclusi i detriti spaziali.
Questo contratto fa parte di un accordo Strategic Financing Initiative (STRATFI) tramite SpaceWERX, il braccio di innovazione tecnologica della Space Force. STRATFI abbina fondi governativi con investimenti privati per accelerare lo sviluppo e la distribuzione di sistemi spaziali commerciali.
SpaceWERX ha inizialmente annunciato l'accordo con Turion Space ad agosto, con il contratto ufficiale assegnato il 18 dicembre. Con sede a Irvine, California, Turion Space è specializzata in satelliti e soluzioni software per la consapevolezza della situazione spaziale, la rimozione di detriti e altri servizi in orbita. L'azienda ha precedentemente ottenuto contratti Small Business Innovation Research (SBIR) da SpaceWERX e NASA.
Nell'ambito dell'accordo STRATFI, Turion Space svilupperà tre piccoli satelliti per il lancio nel 2026 e nel 2027, secondo l'amministratore delegato e co-fondatore Ryan Westerdahl. Questi satelliti opereranno in orbita terrestre bassa (LEO) e in orbita geostazionaria (GEO), trasportando payload per la sorveglianza spaziale e il tracciamento dei detriti.
Westerdahl ha dichiarato che i satelliti includeranno terminali di comunicazione ottica commerciali per il comando e controllo in tempo reale ad alta velocità dati. “Ogni veicolo trasporterà tre payload per la consapevolezza del dominio spaziale e un dispositivo di imaging a lungo raggio per immagini non terrestri”, ha affermato Westerdahl. “Preparate il vostro Apple Vision Pro per il feed di acquisizione detriti in diretta”, ha aggiunto.
Turion ha lanciato il suo primo piccolo satellite, Droid.001, a giugno 2023. I dati di questo veicolo spaziale, progettato per la consapevolezza della situazione spaziale, sono ora integrati nella Unified Data Library della Space Force. Il nuovo contratto STRATFI consente a Turion di espandere la sua tecnologia per missioni più complesse.
Il contratto della Space Force sottolinea le operazioni di rendez-vous e di prossimità, cruciali per le potenziali missioni di rimozione di detriti. Queste operazioni richiedono manovre precise vicino ad altri oggetti spaziali.