Crescono le preoccupazioni nel settore delle immagini satellitari commerciali riguardo ai tagli di bilancio proposti dal governo degli Stati Uniti. Una dirigente di Maxar Intelligence, Susanne Hake, ha recentemente avvertito che queste riduzioni rischiano di compromettere le operazioni sul campo di battaglia. Parlando a una conferenza del settore aerospaziale della Camera di commercio degli Stati Uniti, la Hake ha sottolineato il valore comprovato delle immagini commerciali e la crescente domanda da parte dei comandi combattenti statunitensi, incluso il Comando Indo-Pacifico.

La proposta di bilancio del 2026 dell'amministrazione Trump prevede una significativa riduzione, di circa 130 milioni di dollari, dei finanziamenti per l'acquisizione di immagini elettro-ottiche commerciali da parte del National Reconnaissance Office nell'ambito del programma Electro-Optical Commercial Layer. Inoltre, propone l'eliminazione dei finanziamenti per le immagini radar ad apertura sintetica, una capacità cruciale utilizzata dall'invasione russa dell'Ucraina nel 2022.

La Hake ha sottolineato la velocità e l'economicità superiori delle aziende commerciali rispetto ai sistemi satellitari sviluppati dal governo. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di finanziamenti e contratti prevedibili per sostenere gli investimenti. "Noi aziende commerciali abbiamo dimostrato di poter fornire immagini su larga scala, ma per farlo abbiamo bisogno di contratti a lungo termine e di finanziamenti costanti per poter sviluppare la nostra tecnologia", ha dichiarato. Questo sentimento rispecchia una lettera inviata a giugno ai legislatori dagli amministratori delegati di aziende leader, tra cui Maxar, Planet, BlackSky, Iceye US, Capella Space e KSAT, che mettono in guardia contro l'inversione di anni di progressi nell'integrazione dei servizi commerciali nelle operazioni di sicurezza nazionale.

La Hake ha sottolineato l'urgenza della situazione, ponendo una domanda cruciale: "vogliono acquistare immagini disponibili, pronte per essere implementate, collaudate, oppure vogliono fare da soli?" Ha evidenziato la disponibilità immediata delle immagini commerciali rispetto agli anni e ai miliardi di dollari necessari per sviluppare sistemi su misura.

La Hake ha inoltre richiamato l'attenzione sulla crescente competizione internazionale nel settore, in particolare sugli investimenti crescenti della Cina nel telerilevamento commerciale. Ha concluso sottolineando la necessità di continui investimenti statunitensi per mantenere un vantaggio competitivo: "Penso che abbiamo bisogno di continui investimenti se vogliamo continuare a vincere".